Passaggio pedonale pericoloso tra via Caduti di Nassiriya e viale Abruzzi

Innanzitutto va fortemente sottolineata la pericolosità del cantiere stesso, sicuramente non a norma con le vigenti disposizioni sulla sicurezza: la recinzione costituita da tubi di ferro è pericolante, completamente aperta e varcabile da chiunque; con spuntoni che emergono a lato del passaggio pedonale, mettendo a rischio l'incolumità delle persone che transitano.
In secondo luogo la sicurezza dei pedoni (tra cui ovviamente mamme con passeggini e bimbi piccoli, e anziani) che si trovano costretti ad attraversare la strada su di un passaggio pedonale invisibile, usufruendo di rampe distrutte e di un terreno totalmente sconnesso e ghiaioso. L'alternativa è proseguire costeggiando la recinzione del cantiere, trovandosi così in mezzo alla carreggiata, senza alcun tipo di protezione.
Come ben sapete, il traffico alle 8 del mattino è intenso e purtroppo, la maleducazione di molti cittadini, che procedono a velocità sostenuta su tutta la via, e parcheggiano selvaggiamente, crea un reale e gravissimo pericolo per tutti.
In questo modo, anche il passaggio della linea 73 dell'Atm diventa motivo di pericolo: in primo luogo gli autisti, spesso, non rispettano il limite di velocità segnalato e, in secondo luogo, nel momento in cui l'autobus (ovviamente di grosse dimensioni) transita all'altezza del cantiere, la carreggiata viene notevolmente ristretta, costringendo i conducenti stessi a rispettive pericolosissime invasioni di carreggiata, ponendo eventuali pedoni in situazioni di rischio.
Sorgono quindi naturali alcune riflessioni...
Per quanto riguarda l'annoso problema del Centro Polifunzionale, il sindaco Falletta aveva promesso a noi del Comitato di quartiere (all'epoca dell'emergenza rapine) che, entro la fine della primavera 2010, i lavori di ultimazione del centro polifunzionale sarebbero terminati. Ciò non è ovviamente risultato vero, e come al solito "verba volant" a spese di noi cittadini!!!
Per quanto riguarda il problema della velocità delle vetture della linea 73 e degli automobilisti più incalliti, in viale Abruzzi, alcuni anni fa erano stati applicati dei dissuasori di velocità, che sono stati tolti per riasfaltare la strada e mai più rimessi. O meglio... sono presenti in prossimità delle famose trattorie di San Bovio, ma davanti alle scuole e al centro commerciale, nulla!
Voglio ricordare uno spiacevole episodio, a testimonianza della concreta pericolosità della situazione: mia sorella, Corinna Robecchi, circa due anni fa, fu investita davanti al centro commerciale da un residente che viaggiava a forte velocità, finendo in condizioni abbastanza gravi in ospedale.
Come ben sapete, tutto ciò non rispetta le norme di sicurezza previste dalla legge, e denota una totale mancanza da parte degli organi
competenti, di controllo del territorio.
La comunità richiede quindi al Sindaco che vengano ultimati i lavori presso il Centro Polifunzionale, e se ciò non fosse possibile, che venga aperta una via alternativa per raggiungere le scuole, attraversando il cantiere in totale sicurezza. Per quanto riguarda la viabilità, si richiede che siano ripristinati i dissuasori della velocità su Viale Abruzzi, che siano rese accessibili e dignitose le rampe per disabili e passeggini, che siano ridipinte le strisce pedonali, e che soprattutto la Polizia Locale, controlli ed eviti, che almeno nell'orario di entrata-uscita di scuole e asili, le auto parcheggino attaccate alla recinzione del cantiere, o sul carrabile che dà nei campi, impedendo il passaggio dei più piccoli e indifesi cittadini.
In attesa di una Vostra cortese risposta e di una presa in carico del
problema, porgo i miei più cordiali saluti.