Milano, Mascaretti FdI: «la Giunta richiami i dipendenti dal "Caveworking" prima che sia troppo tardi»

«La Giunta Sala ha lasciato migliaia di dipendenti a casa, da marzo, mettendo di fatto in crisi l’economia di Milano che si reggeva sulla dinamicità e sul lavoro»

Andrea Mascaretti

Andrea Mascaretti Capogruppo Fratelli d'italia a Palazzo marino

Andrea Mascaretti capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Marino con una nota stampa richiama l'esecutivo:  «La Giunta Sala ha lasciato migliaia di dipendenti a casa, da marzo, mettendo di fatto in crisi l’economia di Milano che si reggeva sulla dinamicità e sul lavoro. Sul loro lavoro e sui loro consumi si reggevano molte attività commerciali, ora in forte crisi. Non si tratta di smart working o di lavoro agile, perché mancano i presupposti. I dipendenti non hanno ricevuto le attrezzature necessarie, come ad esempio una postazione completa con computer, telefono e linea telefonica e dati dedicate, in molti casi si sono trovati obbligati a lavorare in case piccole dove uno spazio per lavorare non c'è e neppure la tranquillità per svolgere la propria attività. Ci si chiede da una parte come siano stati protetti i dati sensibili e la privacy dei cittadini e dall'altra come saranno valutati i dipendenti costretti a lavorare senza strumenti, collegamento telefonico e adeguata formazione. Il lavoro a cui sono stati costretti per tutti questi mesi i dipendenti comunali non è smart working ma Caveworking, “ lavoro in grotta” dalla quale la Giunta deve concedergli di uscire, garantendone la sicurezza sul la oro al rientro in ufficio».