La destra milanese si prepara per la "Marcia del Silenzio" in onore delle vittime delle foibe nella Giornata del Ricordo

Un'iniziativa organizzata e promossa dall'associazione culturale "Fare Occidente", dai circoli Nord-Ovest di Fratelli d'Italia e dal Dipartimento Tutela Vittime Violenza, che si terrà a Cornaredo sabato 10 febbraio.

Milano (8 febbraio 2024) – Commemorare i martiri delle foibe come un segno tangibile dell'impegno civico della nostra nazione: questo è lo scopo della "Marcia del Silenzio per le vittime delle foibe", un'iniziativa organizzata e promossa dall'associazione culturale "Fare Occidente", dai circoli Nord-Ovest di Fratelli d'Italia e dal Dipartimento Tutela Vittime Violenza, che si terrà a Cornaredo sabato 10 febbraio.

Saranno presenti parlamentari, assessori, consiglieri regionali e amministratori locali milanesi di Fratelli d'Italia, tra cui gli onorevoli Daniela Santanchè, Carlo Maccari (coordinatore regionale), Riccardo De Corato, Stefano Maullu, Sandro Sisler (vicepresidente dell'associazione Fare Occidente), Marco Osnato (socio fondatore di Fare Occidente), Umberto Maerna, Vincenzo Sofo, Mario Mantovani e gli assessori regionali Paolo Franco, Franco Lucente e Francesca Caruso.

Alla conclusione della marcia, Romano La Russa introdurrà il discorso dell'esule giuliano-dalmata Claudio Giraldi, seguito dalla lettura di altre testimonianze.

«È un momento di riflessione su una delle pagine più oscure e tragiche della storia italiana, un brutale massacro nel quale più di 10.000 italiani furono torturati e uccisi per mano delle bande titine comuniste», afferma l'assessore Romano La Russa, tra i soci fondatori di Fare Occidente. «Altri 350.000 connazionali furono costretti ad abbandonare le terre d'Istria, Fiume e Dalmazia, dove erano nati e cresciuti, per trovare rifugio in un'Italia spesso ostile».

La Russa aggiunge: «Questa è una storia che è stata volutamente e colpevolmente taciuta per almeno 60 lunghi anni, soprattutto dai governi democristiani succubi dell'egemonia culturale della sinistra di quel periodo. Solo la "Destra storica" non ha mai dimenticato quei patrioti e ha mantenuto viva la memoria dei martiri assassinati 'solo perché italiani'. Un silenzio colpevole che è stato rotto solo nel 2004, con l'istituzione della 'Giornata del Ricordo dei martiri delle foibe' su proposta dell'onorevole di Alleanza Nazionale Roberto Menia».

L'appuntamento è per sabato 10 febbraio a Cornaredo, alle 14:45 in piazza Libertà, da dove il corteo si dirigerà verso via Vittime delle Foibe per la deposizione delle corone e le testimonianze degli esuli.