“Offella di Melegnano”: al via la prima edizione del concorso dei panettieri e dei pasticceri cittadini alla riscoperta dell’antico dolce tipico locale

La devozione religiosa popolare vuole l'Offella particolarmente associata a San Biagio, una tradizione che risale al XVII secolo e viene celebrata il 3 febbraio con l'offerta di questo dolce non solo ai bambini

Melegnano, 22 gennaio 2024 - Venerdì 26 gennaio presso la Sala Consiliare di Palazzo Broletto a Melegnano avrà luogo il primo concorso "L’Offella di Melegnano", un evento che coinvolgerà i produttori locali, tra panettieri e pasticceri.

L'iniziativa è frutto dell'ispirazione di Luciano Passoni e Rosanna Galli de "Il Melegnanese", una storica testata locale, autori di una rilevante ricerca storico-giornalistica sulle origini della tradizione. Il concorso non mira solo a essere una competizione tra produttori, ma si propone di valorizzare il prodotto, consolidarne la conoscenza, estendendola oltre i confini cittadini, nell'intero territorio lombardo e anche al di là.

"Le piccole cose della quotidianità spesso ci sembrano scontate, senza renderci conto che appartengono a una storia radicata nel nostro passato. Un semplice dolce può essere la delizia con cui iniziare la giornata o arricchire un pasto, una pausa pomeridiana o una cena. Melegnano, come comunità, possiede una particolare peculiarità in questo, forte della sua storia come città natale di Gioacchino Alemagna, legato indissolubilmente alla storia del panettone, il dolce natalizio più noto al mondo. Oggi vogliamo mettere in evidenza nuovamente la sua creatività artigianale, presentando l'OFFELLA, una produzione tipica che trova spazio nelle vetrine dei suoi pasticceri e panettieri subito dopo le festività natalizie e prima del carnevale", dichiara Luciano Passoni.

"La forza della tradizione consolida il presente e guarda al futuro", aggiunge Rosanna Galli, sottolineando la particolare connessione dell'Offella alla figura di San Biagio, protettore delle malattie della gola. La devozione religiosa popolare vuole l'Offella particolarmente associata a questo santo, una tradizione che risale al XVII secolo e viene celebrata il 3 febbraio con l'offerta di questo dolce non solo ai bambini.

Le tracce storiche dell'Offella risalgono addirittura all'Eneide di Virgilio, nel libro VI, dove si fa menzione di un'offa gettata per tacitare il custode dell'ingresso dell'inferno, il famoso Cerbero. L'opera "Baldus" di Teofilo Folengo, scritta in lingua latina mista al dialetto, elenca le specialità della cucina popolare italiana del tardo Quattrocento, menzionando le offe come specialità di Milano.

In occasione del primo concorso, organizzato in collaborazione con Confcommercio Melegnano, è stato creato un marchio adottabile da tutti, "L’OFFELLA DI MELEGNANO– Prodotto Artigianale", che sarà ufficialmente presentato il 26 gennaio. Questo è solo il primo passo di un percorso che intende promuovere l'Offella come prodotto di eccellenza, riconosciuto e certificato dal marchio "De.Co. - Denominazione Comunale di Origine", con il patrocinio dell'Amministrazione cittadina.

"Il concorso sarà giudicato da una giuria qualificata, tra cui il Sindaco Vito Bellomo", aggiunge la Presidente di Confcommercio Caterina Ippolito. "Siamo entusiasti di recuperare le tradizioni del nostro territorio e al contempo di creare un valore aggiunto in favore dei nostri operatori dell'Arte bianca. La giuria includerà anche Luciano Passoni, esperto della ricetta storica dell'Offella, Matteo Cunsolo, presidente di Assipan, Davide Locardi, titolare de 'L’Emporio del Pane' di San Donato Milanese, Alessandro Spiga, titolare de 'Il Forno' di Opera, e Lydia Corleto, Food Blogger".