Aereo militare precipita in provincia di Lecco. Un pilota è deceduto e il copilota si troverebbe in gravi condizioni
16 marzo 2022
Un jet militare è precipitato questa mattina sul Monte Legnone, in
Provincia di Lecco, al confine con le Province di Sondrio e Bergamo. I
due piloti sono riusciti a lanciarsi dall'abitacolo prima dello
schianto, ma mentre il copilota si troverebbe in gravi condizioni, il
pilota è deceduto. Alcuni testimoni nella zona di Colico (Lecco) hanno
riferito di aver visto una palla di fuoco schiantarsi sulla parete della
montagna, sul versante lecchese, quello che dà verso Pagnona (Lecco).
Il boato è stato sentito distintamente. Il jet precipitato, era partito
da Venegono (Varese) e non appartiene all'Aeronautica militare italiana,
ma era in fase di collaudo post produzione. A bordo dell'Aermacchi 346
c'erano istruttore e allievo. I due si erano lanciati prima dello
schianto, ma in una zona molto ravvicinata alle pareti rocciose della
montagna, che raggiunge quota 2'609 metri. Il pilota ferito è stato
trovato su un balcone naturale di roccia, in una zona particolarmente
impervia. Il britannico rimasto ucciso era un pilota addestratore
esperto, dipendente di una agenzia che fornisce piloti addestratori. In
questo caso era in volo per essere lui stesso formato in modo specifico a
volare, e ad addestrare poi altri piloti, su quel modello di aereo. Una
densa nube nera si è alzata dal monte Legnone ed è visibile a diversi
chilometri di distanza. Sul posto, rileva Giovanni D'Agata, presidente
dello “Sportello dei Diritti”, sono intervenuti due elicotteri delle
emergenze sanitarie, da Como e Milano. Il primo è atterrato a Dervio
(Lecco), il secondo ha iniziato a perlustrare la zona. Sono stati
mobilitati anche i vigili del fuoco di Lecco e di Sondrio. In copertina il
video di una coltre di nube nera che si è alzata dal Monte
Legnone, visibile a grande distanza.
16 marzo 2022