Tragedia sui binari: uomo travolto e ucciso da un treno a Cerro al Lambro

Si tratta di un nordafricano 24enne con numerosi precedenti penali alle spalle. Il corpo senza vita è stato ritrovato nei pressi dei piloni della Tem

Mistero sulla dinamica, indaga la Polfer

Permane ancora un fitto alone di mistero sulla morte di un marocchino 24enne, trovato cadavere lungo i binari dell’alta velocità Milano-Bologna in territorio di Cerro al Lambro, proprio sotto i piloni della Tangenziale esterna. L’allarme è stato lanciato attorno alle 7.45 del mattino di domenica 15 gennaio, quando il macchinista di un treno in transito ha notato quello che sembrava essere proprio un corpo immobile riverso sui binari. Sul posto si sono subito precipitati i tecnici della Rete ferroviaria italiana, che hanno poi sollecitato l’intervento del 118 e della polizia Ferroviaria di Lambrate. Sin dalla prima analisi svolta sul corpo rinvenuto è stato chiaro come fosse ormai privo di vita, motivo per cui non si è potuto fare altro che constatarne il decesso. Gli accertamenti svolti contestualmente dagli agenti della Polfer hanno permesso di scoprire come il corpo ormai senza vita appartenesse ad un marocchino di 24 anni, con una lunga sfilza di precedenti penali alle spalle per furti e spaccio di stupefacenti. Immediate sono scattate le indagini volte a ricostruire la dinamica dell’accaduto. I primi rilievi svolti in loco hanno subito teso ad escludere l’ipotesi di suicidio, motivo per cui si ritiene più plausibile che il nordafricano sia stato travolto accidentalmente da un convoglio in transito. Rimangono però oscure le motivazioni che possono aver portato il 24enne ad attraversare i binari in un punto particolarmente impervio, difficile da raggiungere e lontano da strade o percorsi noti. L’ipotesi al momento formulata dagli investigatori è che il giovane avesse in zona un rifugio, da cui magari gestiva qualche traffico illecito. Ad ogni modo il cadavere è stato successivamente trasportato presso l’istituto di medicina legale di Milano, dove verrà eseguita l’autopsia. Le operazioni di recupero del corpo ed i conseguenti rilievi hanno causato inevitabili e consistenti rallentamenti alla circolazione dei treni, che è tornata regolare solo verso le 12.30
Redazione Web