Incidenti stradali: a Milano e Provincia 1 automobilista su 5 è sotto l’effetto di droghe

Lo rivela uno studio recentemente pubblicato dagli esperti dell’ospedale Niguarda

Più consumata la cannabis (49%), seguita dalla cocaina (34%)

Quando sulle strade di Milano e Provincia si verificano incidenti stradali, in 1 caso su 5 il guidatore coinvolto si trovava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, che ne hanno alterato le capacità percettive e psicofisiche. A rivelarlo è uno studio realizzato dagli esperti del Dipartimento di medicina di laboratorio dell’ospedale Niguarda di Milano, guidato dal dottor Giovanni Gesu, pubblicato recentemente sulla rivista “Biochimica clinica”. I tecnici hanno analizzato una casistica di 1.100 guidatori portati presso il pronto soccorso del nosocomio milanese tra luglio 2012 e luglio 2014. In base alle rilevazioni effettuate, la sostanza psicotropa più consumata è risultata essere la cannabis (49%), molto pericolosa poichè porta ad avere tempi di reazione molto più dilatati. Al secondo posto si colloca invece la cocaina (34%), stimolante che può facilmente portare alla perdita del senso di pericolo, spingendo così il guidatore sotto l'effetto di questa droga ad andare a velocità elevate. Lo studio ha poi evidenziato che, nel sangue dei guidatori sottoposti ad analisi, sono stati rilevati anche oppiacei (8,3%), metadone (5,6%) e anfetamine (3,1%). «Le analisi – si legge nello studio - sono in grado di scovare il consumo di droga attraverso l'identificazione di metaboliti attivi o inattivi. La prima tipologia indica un consumo di droga recente, la cui positività è il requisito legale per perseguire il guidatore. Il secondo traccia un consumo più lontano nel tempo e che non configura reato. Se allarghiamo l'analisi, includendo anche questo parametro, le positività salgono al 30,7%. In pratica quasi il 10% in più dei guidatori coinvolti in un incidente ha comunque assunto droga anche se meno di recente».
Redazione Web