Gli interventi di manutenzione che si rendono necessari, ha comunicato Gatti, ammontano a una cifra che si aggira attorno ai 50mila euro. Tuttavia, presentando tale problematica, il Consigliere ha puntato il dito contro l’Amministrazione Podestà rea, a suo dire, di aumentare i finanziamenti per le consulenze, ma di non stanziare il denaro necessario al Castello. «Basti pensare – ha precisato Gatti - che al capo ufficio stampa di Podestà, oltre al l’ingaggio d’oro da 302mila euro per poco più di due anni di lavoro, è stato riconosciuto anche il massimo dell’emolumento integrativo: altri 45mila euro. Quindi i soldi (dei contribuenti) per la propaganda il presidente Podestà li trova. Come mai invece non riesce trovare quelli che servono per il Castello di Melegnano?».

Redazione Web