Melegnano: il presidio degli agricoltori si sposta nell’area dell’ex Consorzio Agrario

Prosegue il sit-in di protesta che, in previsione delle precipitazioni dei prossimi giorni, “traslocherà” in un’area più protetta. Intanto una decina di agricoltori è partita alla volta di Sanremo per portare la protesta sul palco del Festival

Prosegue in territorio melegnanese la protesta degli agricoltori lombardi contro le politiche del “green Deal” europeo, partita una decina di giorni fa e che, in base a indiscrezioni trapelate, dovrebbe protrarsi per una ulteriore settimana. Tuttavia la location del sit-in cambierà a breve. Con il sindaco Vito Bellomo a far da mediatore tra la proprietà degli immobili e i rappresentanti degli agricoltori, alla fine si è arrivati alla soluzione di spostare il presidio della protesta dalla attuale zona (uscita del casellino di Melegnano) all’area dell’ex consorzio agrario in viale della Repubblica. La decisione è arrivata a seguito della richiesta degli stessi agricoltori di poter utilizzare uno spazio coperto in previsione del maltempo previsto nei prossimi giorni. I trattori stazioneranno quindi nel piazzale, mentre gli agricoltori potranno usufruire degli spazi al coperto sotto i capannoni dell’ex consorzio, in un’area comunque ben visibile dato l’alto afflusso di veicoli che quotidianamente percorrono viale della Repubblica. Intanto, nella serata di mercoledì 7 febbraio, un piccolo contingente di manifestanti è partito da Melegnano alla volta di Sanremo, destinazione il teatro Ariston, dove è attualmente in corso il Festival della Canzone Italiana. «Porteremo al Festival le preoccupazioni del settore, ma illustreremo anche le nostre proposteha fatto sapere il movimento “Riscatto agricolo”, che ha organizzato il presidio melegnanese -. Chiederemo di salire sul palco del teatro Ariston, dove illustreremo brevemente i motivi della grande mobilitazione degli agricoltori».