Conservavano 160kg di hashish: arrestati fratelli marocchini che rifornivano di droga Milano e Provincia

Gestivano una vera e propria centrale di smercio di stupefacenti all’ingrosso che, secondo i carabinieri, riforniva di droga le principali piazze di spaccio di Milano e Provincia.

Per questo nel pomeriggio di ieri, giovedì 3 aprile, due fratelli marocchini di 44 e 47 anni sono stati arrestati a Cinisello Balsamo dai carabinieri milanesi della Compagnia Duomo. I due, pregiudicati per reati specifici, nascondevano infatti oltre 160kg di droga, prevalentemente hashish, per un valore al dettaglio di circa 280mila euro. La coppia era da tempo nel mirino dei carabinieri, insospettiti dagli strani e frequenti movimenti che i due effettuavano. I fratelli, infatti, partivano spesso dall’appartamento a bordo di un’auto, con la quale raggiungevano un furgone parcheggiato in una zona distante, per tornare con carichi sempre voluminosi. I carabinieri hanno atteso che il 47enne e il 44enne rientrassero a casa e, quando li hanno visti a bordo della loro auto, hanno tentato di bloccarli. Ne è nata una breve colluttazione che, però, non ha permesso ai pusher di sfuggire alle manette. Oltre ai 160kg di droga, contenuti in due valigie, nella perquisizione dell’appartamento i carabinieri hanno rinvenuto contanti per 30mila euro, altre due valigie, documenti falsi, biglietti ferroviari per la Spagna e chiavi appartenenti a sei auto.

Redazione Web