Da lunedì 10 marzo attivi a Milano 7 nuovi autovelox. Assessori Granelli e Maran: «Apparecchi come deterrente dell’alta velocità contro gli incidenti stradali»

Da lunedì 10 marzo a Milano saranno attivi 7 nuovi autovelox per la misurazione elettronica della velocità.

Le postazioni fisse erano state individuate con decreto del Prefetto e saranno collocate su strade urbane a scorrimento: via Parri, via Palmanova, cavalcavia del Ghisallo e via Fermi (dove il limite è di 70 km/h), oltre a viale Famagosta, via dei Missaglia e via della Chiesa Rossa (dove il limite è già di 50 km/h). Questi nuovi dispositivi fissi vanno ad aggiungersi a quello già presente sul cavalcavia Monte Ceneri. «A Milano il numero degli incidenti stradali è in netto calo – hanno commentato gli assessori alla Sicurezza Marco Granellie alla Mobilità Pierfrancesco Maran- ma ancora molto vi è da fare soprattutto per le utenze deboli, pedoni e ciclisti». «L’accensione degli autovelox – ha fatto eco il sindaco, Giuliano Pisapia - deve essere anche occasione di riflessione perché sicurezza, attenzione e osservanza delle regole siano sempre al primo posto». Milano conta inoltre ulteriori sistemi di controllo mobili della velocità presidiati da agenti della Polizia locale, operativi lungo via Bazzi, via Aldo Moro, la carreggiata centrale di viale Certosa, viale De Gasperi, viale Olivieri, via Caterina da Forlì, viale Caprilli e il tratto del raccordo dell’Autosole di piazzale Corvetto.

Redazione Web