Dopo 2 anni di assenza torna il giro d’Italia

Nel 2011 la tappa finale sarà una cromometro e non più una semplice passerella

Milano 30 luglio 2010 – “Dopo due anni di assenza, oggi diamo il bentornato al Giro d’Italia, una delle manifestazioni sportive più amate e seguite dagli italiani, nata nella nostra città un secolo fa. Milano torna a essere protagonista, appassionata del grande ciclismo. Nel 2011 ospiterà la tappa conclusiva della 94esima edizione del Giro d’Italia. L’Amministrazione intende organizzare una serie di eventi per coinvolgere i cittadini e i turisti anche nei giorni antecedenti la gara conclusiva” – ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti, intervenuta questa mattina a Palazzo Marino, insieme con l’assessore allo Sport, Alan Rizzi, alla presentazione del ritorno del Giro d’Italia a Milano.
Presenti il direttore della Gazzetta dello Sport, Andrea Monti e l’amministratore delegato di Rcs Sport, Giacomo Catano. La partecipazione di Milano come tappa finale del Giro è stata approvata oggi dalla Giunta.
“Voglio lanciare, in questa occasione - ha detto Letizia Moratti – un’idea, che mi sembra utile e bella per Milano e per tutto il Paese. Penso a una tappa conclusiva del giro d’Italia nei giorni dell’inaugurazione di Expo 2015. Sarebbe un omaggio alla città e  alla sua storia sportiva. Sport, salute e corretta alimentazione sono anche i temi dell'Esposizione universale”.
“Milano ama il Giro e il Giro ama Milano. È così che ci piace pensare a questa storica corsa e alla nostra città. Con la delibera approvata oggi – ha spiegato l’assessore Rizzi – il legame di Milano con il Giro, nato più di un secolo fa, diventa ancora più forte anche dal punto di vista sportivo. La tappa finale della prossima edizione sarà una cronometro, quindi non più solo una semplice passerella, ma una gara vera fino al traguardo di piazza Duomo. Milano manterrà anche per i prossimi anni questo format di tappa, garantendo alla nostra città e ai milioni di appassionati in tutta Italia le emozioni e lo spettacolo che hanno fatto grande il Giro”.
“Quello fra RCS Sport e la Città di Milano – ha detto l’amministratore delegato di Rcs Sport, Catano – è un legame profondo cresciuto nel tempo grazie ad una forte sinergia di intenti e di visione sul valore dei grandi eventi di sport entertainment. La mission di Rcs Sport è creare manifestazioni sportive in grado di accendere la passione di milioni di persone e nelle istituzioni di Milano abbiamo sempre trovato una spiccata sensibilità e un supporto e una collaborazione straordinari”.
“L’anno prossimo – ha spiegato Andrea Monti – si celebreranno i 150 dell’Unità d’Italia. Il Giro, il filo rosa che ha legato il Paese dalla sua prima edizione, renderà omaggio a questo importante anniversario. La corsa partirà da Torino e arriverà a Milano, con una tappa a cronometro che ci auguriamo sia decisiva fino all’ultimo minuto, per regalare a tutti gli sportivi e ai milanesi, la vera magia del Giro”.
Il 13 maggio del 1909 proprio da Milano prese il via la prima tappa del primo Giro d’Italia, da Milano a Bologna (397 chilometri) con la vittoria e la prima Maglia Rosa indossata da Dario Beni. Da allora il Giro è partito e arrivato a Milano 37 volte, mentre per 73 ha chiuso il Giro. Milano non è stata sede di partenza o di arrivo di tappa del Giro d’Italia in sole 10 edizioni su 93 disputate. Milano sta al Giro d’Italia come Parigi sta al Tour de France e Madrid alla Vuelta in Spagna. È la naturale conclusione, il grande storico finale che sigla la chiusura della corsa ciclistica, a detta dei partecipanti, la più dura del mondo. Nell’edizione 2011, che cade nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Giro vuole celebrare a livello mondiale la sua italianità, abbracciando tutta la sua storia e la sua tradizione.