Ikea somministra ai suoi dipendenti un sondaggio sul delicato tema dell’inclusione dei generi

Recentemente Ikea, il colosso svedese del mobile, ha rivolto ai suoi dipendenti un sondaggio molto particolare, relativo al delicato tema della discriminazione sessuale e di genere.

L’indagine, cui hanno risposto circa il 40% dei lavoratori, ha avuto lo scopo di comprendere a che livello sia l'inclusione nell’ambiente lavorativo Ikea di gay, lesbiche, bisessuali e trans. Gli esiti del sondaggio hanno rivelato che il 14% di coloro che hanno partecipato si sono definiti omosessuali, bisessuali o trans. Oltre a ciò, l'88% si è detto certo che in Ikea tutti abbiano pari opportunità di carriera, mentre l'82% sostiene che la diversità debba divenire una priorità strategica per l'azienda. «Ci troviamo di fronte ad un risultato molto positivo – ha commentato Valerio Di Bussolo, responsabile relazioni esterne di Ikea – che dimostra una forte sensibilità da parte ei nostri colleghi, che per noi non è una novità».
Redazione Web