La scala del calcio apre ai turisti

Per tutto il mese gli abbonati mensili e annuali di Atm potranno accedere allo stadio al costo simbolico di 1 euro (il costo del biglietto urbano di tram e metrò). Inoltre i tour guidati e le visite al museo saranno inseriti nel circuito della AmaMi Card, la tessera turistica della città. A settembre infine sarà lanciato un concorso rivolto a giovani designer per individuare il nuovo logo che promuoverà il tour dello stadio e il museo. Previste anche collaborazioni con musei nazionali, istituzioni culturali italiane ed estere, operatori del settore turistico, scuole e consolati. Queste iniziative sono state presentate oggi nella Sala Executive dello stadio. Sono intervenuti gli amministratori delegati del Consorzio San Siro 2000, Pierfrancesco Barletta (parte Inter) e Alfonso Cefaliello (parte Milan), il direttore del Museo dello Stadio, Simona Trovati, e l'assessore allo Sport e Tempo Libero del Comune, Alan Rizzi.  “Come più volte ricordato – ha detto l’assessore Rizzi –lo stadio è diventato uno dei simboli della nostra città anche quando non ci sono partite in programma. Il grande lavoro che stiamo facendo con il Consorzio, che ringrazio per le iniziative che ci ha proposto, è di far vivere questa struttura sette giorni su sette, con eventi, attività e accoglienza per i turisti e per i milanesi, oltre a modernizzare l’impianto sul modello degli stadi spagnoli e inglesi”. “Per raggiungere questi obiettivi – ha aggiunto l’assessore – sono indispensabili le nuove norme sulla proprietà degli stadi e sulla attività commerciali connesse alle strutture, che sono ancora in attesa di approvazione da parte del Parlamento. Solo così le società calcistiche avranno la possibilità di generare nuove e maggiori risorse necessarie al mantenimento degli impianti e alla loro modernizzazione. Una funzione che non può più essere svolta dalla amministrazioni comunali”. Un pensiero condiviso anche dai due amministratori delegati del Consorzio, Barletta e Cefaliello che confermano: “Vogliamo per San Siro la finale di Champions’League del 2015, ma per ottenere l’ assegnazione dall’Uefa dobbiamo presentare uno stadio sempre più moderno e in linea con gli standard europei in termini soprattutto di innovazione e accoglienza. Il museo e il tour sono solo una piccola parte di quello che potremmo fare se avessimo strumenti e norme nuove”.
Il museo di San Siro, l’unico in Italia allestito all’interno di uno stadio, è stato inaugurato il 5 ottobre 1996. È visitato ogni anno da oltre 100.000 persone (tre su quattro sono stranieri), attirati dalla fama dello stadio di San Siro e delle due squadre milanesi. All’interno è raccontata la storia di Milan e Inter  attraverso una serie di cimeli unici al mondo ai quali saranno aggiunte a seguito di un ampliamento già progettato, zone multimediali ed interattive per far provare ai tifosi e a tutti gli appassionati di calcio l’atmosfera che San Siro regala ad ogni partita.