Milano, aggredito e rapinato lo stilista Alviero martini

Il famoso stilista rapintato in piena mattinata da ragazzi dell'Est Europa: «Questo degrado va in qualche modo arginato, fermato. Questa immigrazione disordinata va bloccata a prescindere dall'etnia»

Alviero Martini ha lanciato un appello al sindaco Sala

Milano – Aggressione e rapina per lo stilista Alviero Martini. La notizia è stata resa pubblica oggi, 9 marzo, mentre il fatto risale al 7 marzo. Il noto stilista stava camminando in via Fabio Filzi, quando tre giovani (dall’accento provenienti dall’Est Europa) lo hanno circondato, aggredendolo.

Minacciato Martini con dei coltellini, gli hanno intimato di consegnare il portafogli, e lui non ha potuto far altro che assecondarli. Alviero Martini si è poi recato all’ospedale per curare i lividi, e una ferita lieve, provocata dalla lama di un coltellino. Successivamente ha sporto denuncia ai Carabinieri. Il bottino consiste in un braccialetto d’oro, 100 euro, e 20 orologi di valore che stava trasportando in una borsa a far riparare.

Lo stilista è scioccato, soprattutto per luogo e orario dell’aggressione, avvenuta in una zona centrale, e in piena mattinata (alle ore 10.45). Fortunatamente sta bene, ma se avesse reagito, forse l’esito della rapina sarebbe stato diverso. Alviero Martini ha poi lanciato un appello al sindaco Sala, invitandolo a trovare soluzioni per arginare il degrado e la criminalità, per il bene dei cittadini e di Milano: «Questo degrado va in qualche modo arginato, fermato. Questa immigrazione disordinata va bloccata a prescindere dall'etnia».