Milano, rubano in casa di un 82enne e gli portano via l’auto: la Polizia di Stato arresta 4 persone

Si tratta di una banda composta da uomini dell’Est Europa che ha agito durante l’assenza della vittima per una breve vacanza. Sottratti gioielli per 200mila euro

I ladri se ne vanno a bordo della vettura dell'82enne

I ladri se ne vanno a bordo della vettura dell'82enne

Nelle prime ore di mercoledì 21 giugno la Polizia di Stato, coordinata dal VII Dipartimento “Criminalità organizzata comune” della Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro uomini originari dell’Est Europa, ritenuti responsabili del reato di furto in abitazione aggravato in concorso commesso lo scorso autunno. Le indagini svolte dagli investigatori della Squadra Mobile milanese hanno preso il via dopo che un uomo di 82 anni, rientrato in casa il primo novembre dopo esser andato via il 29 ottobre per una breve vacanza, ha rinvenuto l’appartamento in zona Porta Romana completamente a soqquadro. Dalla cassaforte che era stata forzata, inoltre, erano stati asportati numerosi preziosi e gioielli per un valore di oltre 200mila euro e, dal box di pertinenza dell’appartamento, era stata rubata la sua auto Audi RS6. Già dal primo sopralluogo effettuato dai poliziotti era emersa la professionalità dell’azione: numerosi attrezzi utilizzati per il furto, come smerigliatrici, martelli, cacciaviti e addirittura una saldatrice, infatti, erano stati rinvenuti abbandonati all’interno dell’appartamento.

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Le indagini svolte mediante l’analisi delle telecamere dello stabile e della zona hanno successivamente permesso di individuare i sospettati che sono stati in seguito compiutamente identificati: di tratta di tre uomini di età compresa tra 33 e 35 anni, originari dell’Albania, del Kosovo e della Romania. La successiva attività investigativa, effettuata anche mediante attività tecnica d’intercettazione, ha poi permesso ai poliziotti di individuare un quarto complice che si ritiene abbia avuto il ruolo di basista. Si tratta di un cittadino originario della Ex-Jugoslavia di 56 anni che, sfruttando il suo incarico di tuttofare presso la residenza di campagna della vittima, sarebbe riuscito a sottrarre le chiavi dell’appartamento milanese e consegnarle ai complici che hanno potuto così entrarvi e commettere il furto indisturbati.