Orefice assassinato a Milano: arrestato in Spagna il presunto killer

La sospirata svolta nelle indagini per l’assassinio dell’orefice milanese Giovanni Veronesi pare essere finalmente giunta.

I Carabinieri del nucleo investigativo di Milano hanno infatti rintracciato in Spagna l’uomo accusato di essere il killer dell’anziano orefice di via dell’Orso a Milano. Si tratta del 39enne I.G., incensurato residente a Cesano Boscone e dipendente della ditta che, qualche tempo fa, aveva installato il sistema d’allarme all’interno della gioielleria di Veronesi. In base alle ricostruzioni operate dagli investigatori, pare che l’uomo versasse in drammatiche condizioni economiche e, quindi, fosse alla disperata ricerca di denaro. Dopo aver assassinato l’orefice, infatti, il 39enne si era impossessato di alcuni preziosi esposti all’interno del negozio, oltre che del giaccone di Veronesi, che conteneva il cellulare della vittima. Proprio grazie al telefonino i Carabinieri sono riusciti a seguire le tracce dell'uomo fino in Spagna, dove è stato catturato. I.G. aveva con sé ancora parte della refurtiva di cui si era impossessato subito dopo l’omicidio, mentre altri gioielli erano già stati rivenduti sottobanco. Di grande importanza si sono inoltre rivelate le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza installate nei pressi dell'oreficeria. 

Redazione Web