Progetto Adsint Meno30: i giovani donatori di sangue si uniscono

Presso l'Istituto Nazionale Tumori di Via Venezian un gruppo di giovani volontari si ritrova per sensibilizzare i coetanei

Qualche settimana fa, i giovani volontari dell’Associazione Donatori di Sangue dell’Istituto Nazionale Tumori (Adsint) si sono visti recapitare una lettera che ha segnato l’inizio del progetto “Adsint Meno30”; l’idea di creare un gruppo di ragazzi sotto i 30 anni che trovino idee per avvicinare i coetanei alla donazione è venuta al presidente dell’associazione, Rocco Federico Cocchia. «Non siamo solo donatori – spiega Cocchia – ma un gruppo di amici che ha voglia di conoscersi, condividere esperienze, iniziative. L’obiettivo è creare un momento di aggregazione, organizzare uscite, gite e dare vita a una rete di volontari attivi che portino altri giovani a conoscenza dell’associazione».
«Purtroppo non si parla mai di donazione, non ci sono operazioni di comunicazione rivolte alla società – continua il Presidente –. Noi operiamo nelle scuole superiori per sensibilizzare i ragazzi vicini ai 18 anni, età necessaria per donare, ma sicuramente l’approccio “da giovane a giovane” è più efficace. Servono donatori di ogni età, ma è necessario puntare sugli under30 perché assicurano una donazione periodica a lungo termine: il sangue è fondamentale per curare, non è stato ancora prodotto quello artificiale e purtroppo l’autosufficienza appena raggiunta in Italia è precaria».
A oggi, si sono svolti due incontri presso la sede Adsint di via Venezian, a cui i ragazzi hanno partecipato con interesse, e se ne svolgeranno altri con cadenza mensile. L’obiettivo è quello di allargare questa famiglia: chi fosse interessato può contattare il numero 02/23902856 o scrivere una e-mail all'indirizzo: [email protected]
Francesca Tedeschi