Stop ai mezzi più inquinanti: Regione Lombardia vuole estendere il numero dei Comuni dell’area critica ex A1

Il Pirellone ha proposto di incrementare di 361 unità il numero dei Comuni che rientrano nella cosiddetta “area critica ex A1”.

La decisione è stata annunciata da Marcello Raimondi, assessore regionale all’Ambiente, nel corso del Tavolo Aria tenutosi nella giornata di ieri. All’interno dell’area, che conta attualmente 209 adesioni, rientrano tutte quelle città che applicano il divieto di circolazione per i mezzi più inquinanti (Euro 0 benzina e diesel, Euro 1 e 2 diesel). Tale provvedimento è valido dal 15 ottobre al 15 aprile, dal lunedì al venerdì e dalle 7.30 alle 19.30. A oggi il fermo coinvolge 447.000 autoveicoli: l’incremento proposto ne aggiungerebbe altri 223.000, per un totale di oltre 670.000 mezzi fermati. Arpa ha valutato che un tale provvedimento porterebbe a una riduzione dell'8,3% delle emissioni dannose nell’atmosfera. Per quanto riguarda il Sud-Est Milano, appartengono all'area critica i Comuni di Peschiera Borromeo, Pioltello, San Donato Milanese e Segrate, mentre tra i 361 Comuni cui potrebbe essere esteso il fermo presenziano Mediglia, Melzo, Pantigliate, Rodano, San Giuliano Milanese e Settala.
Redazione Web