Nel complesso, i carabinieri hanno contestato al gruppo ben 50 colpi messi a segno in tutta la Lombardia, precisamente tra le province di Milano, Monza, Lecco, Bergamo e Brescia. Le lunghe e complesse indagini sono partite a seguito di una razzia effettuata a San Donato nel febbraio del 2013, quando i carabinieri avevano fermato l’autista di un furgone che trasportava abiti per circa 60mila euro. Successivamente era stato verificato come l’ingente carico provenisse da una boutique sandonatese, che aveva subìto una rapina solo poche ore prima. Da quell’episodio si erano quindi diramate le ricerche degli uomini dell’Arma, che sono riusciti a ricostruire i movimenti della banda e a sgominarla. Gli arresti sono scattati alle prime luci dell’alba di mercoledì 7 maggio, quando i carabinieri hanno sorpreso i malviventi ancora nel sonno, all’interno delle loro dimore presso alcuni campi nomadi in Brianza. Si sospetta tuttavia che il numero dei colpi messi a segno possa essere ancor più ampio.

Redazione Web