Stavolta, sotto l’occhio vigile dei residenti...

Lo scorso luglio sono iniziati gli scavi presso l’asilo, con l’obiettivo di rendere la struttura operativa per l’anno scolastico 2012/13: Risanamento, la società responsabile dell’area, dovrà rimuovere la terra fino a una profondità di tre metri, per un raggio di trenta dalla struttura. Il 22 agosto si è iniziato a scavare anche nella Promenade, dopo che il 26 luglio il Comune aveva concesso il nulla-osta alla proposta tecnica di intervento eccezionale presentata da Santa Giulia S.p.A. Anche in questo caso, le scavatrici rimuoveranno il terreno delle aiole per tre metri di profondità e provvederanno, dicono entro novembre, a riempire nuovamente con terra buona.17 PROMENADE
Per gli abitanti è come un tuffo nel passato: svegliarsi con la “musica” delle ruspe e dei camion è un po’ come essere tornati ai primi mesi di vita del quartiere. Con la differenza che, scottati dalla precedente esperienza, questa volta i battaglieri cittadini non hanno alcuna intenzione di farsi cogliere impreparati. Dai terrazzi più strategici, infatti, è partita una campagna di monitorizzazione dei lavori: tutti i giorni, sul blog “Santa Giulia è”, vengono pubblicate le foto dei cantieri in opera, con particolare attenzione a quello dell’asilo. E tutto ciò che si è immortalato, viene quotidianamente condiviso: si sono visti blocchi di cemento rimossi dal sottosuolo, si nota con fiducia che gli operai lavorano a contatto con i terreni senza particolari protezioni, a riprova che la questione “veleni” era stata strumentalmente ingigantita. Tutto concorre insomma  a rafforzare l’idea che, questa volta, non potrà esserci né trucco né inganno.  Se non più la città ideale, almeno un quartiere costruito a regola d’arte è un diritto imprescindibile per chi ha creduto e investito nel progetto Santa Giulia.