La seduta di insediamento, convocata dal "consigliere anziano" Stefania Aleni, si è svolta all’insegna di una grande ed entusiasta partecipazione cittadina. Dopo il tradizionale saluto e l'appello nominale dei presenti, si è passati a trattare l'ordine del giorno, con la convalida dei Consiglieri eletti e l'elezione del Presidente del Consiglio. Diversi esponenti della maggioranza, tra cui i consiglieri Misani (PD), Traversa (Sinistra Ecologia Libertà) e Draghi (Rifondazione Comunisti Italiani - Federazione per la Sinistra) hanno esposto alcuni dei punti fondamentali del programma della coalizione, primi tra tutti quelli relativi a decentramento e municipalità.
La convalida a Presidente del CdZ, di Loredana Bigatti, già componente del “Coordinamento Provinciale Antimafia degli Amministratori del PD”, sottolinea come a Milano, in un tale e mutato clima politico, il vero elemento di novità sia la presenza in Consiglio di una notevole percentuale di “quote rosa” e la presenza di un presidente donna, eletta con 25 voti a favore, 9 contro e 7 astensioni.
Non sono mancate velate polemiche da parte dell'opposizione, composta da nove Consiglieri del Popolo della Libertà, tra cui il presidente uscente, Paolo Zanichelli, quattro rappresentanti della Lega Nord, e i Consiglieri del Nuovo Polo per Milano, UDC e Movimento 5 Stelle.
Dopo un botta e risposta tra maggioranza e opposizione,  tra  tante premesse e speranze di rinnovamento espresse, un fragoroso applauso di buon auspicio ha chiuso la prima seduta del neo-eletto Consiglio di Zona 4.

Cristina Canci