Arriverà un po’ di quiete in viale Risorgimento?

 

La Giunta approva un atto di indirizzo mirato contro i rumori molesti che infestano la zona

Viale Risorgimento, l’Amministrazione comunale di Ottavio Carparelli dice basta ai fracassoni sotto i portici delle poste. È quanto dispone un atto di indirizzo approvato i giorni scorsi dalla Giunta, che ha dato mandato alle forze dell’ordine di applicare con sollecitudine il regolamento di Polizia Locale. Dal Comune sembra pertanto giungere un segnale di attenzione nei confronti dei residenti vicino alla biblioteca, che lamentano da diverso tempo il perdurare del problema.
La scelta dell’Amministrazione Carparelli giunge comunque a ridosso delle elezioni comunali e già i maligni storcono il naso. Intanto, ragazzi che si ritrovano davanti alle poste continuano a fare rumori molesti fino a tarda sera. Ma i disagi, spiegano i residenti, non si limitano alle notti insonni. “Ogni mattina – dicono – ritroviamo mozziconi e pacchetti di sigarette vuoti, bottiglie vuote, cocci di vetro, sputi e rifiuti di ogni genere. Abbiamo provato a chiedere con gentilezza ai ragazzi di abbassare il volume della voce: in risposta abbiamo ricevuto insulti”.
Proprio il costante monitoraggio del territorio da parte degli agenti coordinati dal comandante Maurizio Rognoni, che il paese condivide con Rodano, sembra comunque aver dato i suoi primi frutti nell’area dei portici di viale Risorgimento. Ma l’intervento dei vigili che ha contribuito a circoscrivere il problema resta purtroppo limitato, visto che gli agenti terminano l’orario di lavoro alle 19 e i colleghi del turno mattutino iniziano alle 7. E almeno per il momento, non sono previsti stanziamenti per finanziare il presidio notturno della Polizia Locale. La fascia di orario compresa tra le 19 e le 7 di mattina, quando i fracassoni mettono a dura prova il sonno dei residenti, resta pertanto coperta solo dai Carabinieri della vicina stazione di Peschiera Borromeo.
I vigili si sono recentemente lamentati proprio per la mancanza di fondi destinati dalle due Amministrazioni comunali di Rodano e Pantigliate a progetti mirati di pattugliamento in zone critiche, quali per esempio la via Cavour nella vicina Rodano. Un’altra zona segnalata dai residenti è lo spiazzo antistante il supermercato nell’area centrale, a pochi passi dalla posta, dove vengono abbandonati rifiuti di ogni genere. Il fenomeno interessa anche le aiuole di viale Risorgimento.

Lorenzo Invernizzi