Auguri di: Don Edoardo Colombo

La crisi che continua a toccare in modo profondo tantissime famiglie; la situazione di persecuzione, che in tante parti del mondo vivono i cristiani (e non solo loro) a causa della loro fede; gli ostacoli all’accoglienza e all’integrazione con e verso le persone straniere…
L’augurio che faccio a me e a tutti è di recuperare e di camminare proprio nella direzione dell’universalità. Un’apertura a tutti, che va accolta e costruita in ogni incontro e in ogni persona, iniziando dai deboli e dai piccoli e, su questa strada, non c’è nessuno che è maestro, ma siamo tutti fratelli e discepoli.