Auguri di: Claudio Mazzola

Ci siamo visti ridurre i trasferimenti economici da Stato e da Regione: circa il 30%; sono crollate le entrate proprie derivanti dagli oneri di urbanizzazione, a causa del blocco totale dell’edilizia in generale, e a fronte di ciò abbiamo visto crescere in modo esponenziale la richiesta d’aiuto da parte di cittadini colpiti da questa pesantissima crisi. Oltretutto, c’è una demenziale legge dello Stato chiamata “Patto di stabilità”, che impedisce di spendere anche quei pochi soldi che sono disponibili. Vista la consapevolezza delle difficoltà che vi saranno anche nel 2011, proprio perché la situazione è difficile, non possiamo restare in attesa degli eventi. Ognuno di noi, con spirito di responsabilità, deve fare la propria parte per aiutare il Paese a risollevarsi, certamente noi lo faremo.
Un sincero augurio per un sereno 2011 ai lettori di questo giornale.