La palina infatti è stata posizionata direttamente nella roggia che corre parallela alla strada, costringendo quanti fruiscono del servizio di trasporto pubblico a mantenersi in equilibrio sul terrapieno o sul ciglio della carreggiata per evitare di finire nel fossato. La situazione si complica non appena cade qualche goccia di pioggia; il terreno diventa immediatamente scivoloso, una vero pantano. Si sente decisamente la mancanza di una piattaforma dove aspettare il bus senza rischi, magari all’asciutto, sotto una pensilina. E a passare di lì sono ben tre linee: la Z410, la Z412 e la 34 Milano-Crema-Orzinuovi. Come arrivare poi dall’altro lato della strada se mancano le strisce pedonali? In una via tra l’altro molto battuta, in cui le auto scorrono a velocità sostenuta e il traffico è notevole, soprattutto nelle ore di punta. Interpellato dalla nostra redazione, il settore Ecologia e Mobilità del Comune non è stato in grado di fornire una risposta tempestiva alle semplici richieste formulate. I dubbi espressi sulla fermata incriminata restano.

Luca Ilgrande