I Carabinieri di Peschiera Borromeo portano a termine una complessa indagine anti pedofilia

Le indagini si spostano quindi all’aprile 2011 quando, i Carabinieri di Peschiera, intervengono a Pantigliate su sollecitazione di alcuni cittadini, che hanno segnalato un viavai di ragazze dall’auto su cui si trova un uomo adulto. Qui, i Militari prendono le generalità di tutti i presenti compresa una minorenne di Pantigliate: la ragazza inizia così a ricostruire una torbida storia, che si origina dal settembre del 2010, quando ha conosciuto C.G.P del 41, abitante a Pantigliate, con il quale ha intessuto una relazione fatta di messaggi e foto hard in cambio di denaro e ricariche telefoniche. La vicenda ha poi coinvolto anche una 14enne uruguayana che, sostituitasi all’amica, ha consumato con l’uomo un rapporto completo in cambio di 100 euro. Le manette ai polsi del 70enne sono infine scattate il 25 aprile scorso, quando alcuni inquilini di via Oberdan a Pantigliate hanno notato le due ragazze vicino all’auto dell’uomo, che è stato incarcerato con l’accusa di violenza sessuale, atti osceni e induzione alla prostituzione, mentre è stato emesso un decreto di limitazione della potestà genitoriale nei confronti dei genitori della 15enne di Pantigliate, per via della minor vigilanza esercitata nei confronti della figlia. I carabinieri invitano tutte le persone che hanno vissuto esperienza analoghe a prendere un contatto con la caserma per verificare eventuali altri reati della stessa indole perpetrati dall’uomo attualmente a San Vittore in attesa del processo.

Alessandro Garlaschi