Maxi operazione antidroga presso l’ex cartiera tra Peschiera e Mediglia, divenuta quartier generale dello spaccio

Due marocchini arrestati, 5 clienti segnalati alla Prefettura come assuntori, 120 grammi di cocaina e 10 di eroina.

È questo il bilancio di una impegnativa operazione antidroga realizzata presso l’ex cartiera situata lungo la Paullese, nei campi tra Peschiera e Mediglia. Ad entrare in azione, venerdì 5 aprile scorso, è stato un maxi dispiegamento di uomini e mezzi dei Carabinieri di San Donato e della Polizia locale di Peschiera e Mediglia. Le forze dell’ordine avevano compreso come lo stabilimento abbandonato fosse divenuto una base per lo smercio della droga sul territorio e, per questo, l’hanno posta sotto la lente d’ingrandimento. Dopo aver monitorato il via vai di clienti, miltari e agenti hanno atteso che i due pusher nordafricani si allontanassero e, dopo un breve pedinamento, li hanno bloccati in un bar di Peschiera. Nel mentre, all’interno dell’ex fabbrica è scattato il blitz con l’ausilio dei cani antidroga, che hanno trovato lo stupefacente nascosto sotto terra. Tale operazione segue di pochi giorni l’arresto di altri due spacciatori, un marocchino e un albanese, eseguiti sempre all’interno del capannone dismesso.

Redazione Web