Peschiera, fine della contesa tra amministrazione e lottizzatori del comparto D2C: il Consiglio di Stato condanna il Comune a pagare 655mila euro più interessi

Il verdetto emesso il 8 Aprile 2024 pone termine alla lunga battaglia legale riguardante gli oneri di urbanizzazione dell’area commerciale a sud della Paullese

Anno 2011 - L'area del comparto D2C in costruzione

Anno 2011 - L'area del comparto D2C in costruzione

Dopo anni di contenzioso legale e disputa tra l'Amministrazione comunale di Peschiera Borromeo e i lottizzatori del comparto D2C, la sentenza definitiva è stata finalmente emessa dal Consiglio di Stato il 8 Aprile 2024. Questo verdetto, che mette ufficialmente fine alla lunga battaglia legale, ha determinato conseguenze significative per entrambe le parti coinvolte, in particolare per le casse comunali.

La contesa ha avuto origine dalla richiesta dei lottizzatori di ottenere un importo in compensazione per gli oneri di urbanizzazione e le opere accessorie che avevano superato l'importo previsto nella concessione edilizia per l'area nel comparto D2C, che copre una superficie di mq 92.790 a destinazione commerciale.

Inizialmente, il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Lombardia aveva emesso una sentenza nel 2022, accogliendo in parte le richieste dei lottizzatori e condannando il Comune a pagare una parte degli importi richiesti. Tuttavia, sia l'Amministrazione comunale che i lottizzatori avevano presentato ricorso al Consiglio di Stato, chiedendo una revisione della sentenza del TAR.

Il Consiglio di Stato, dopo aver esaminato attentamente le richieste e le argomentazioni delle due parti, ha emesso il suo verdetto finale. Il 8 Aprile 2024, ha respinto sia l'appello principale dell'Amministrazione comunale per la cancellazione della sentenza di pagamento, sia l'appello incidentale dei lottizzatori per la conferma dell'importo inizialmente richiesto. Inoltre, ha deciso di compensare le spese legali tra le parti.

Di conseguenza, il Comune di Peschiera Borromeo è stato condannato a pagare la somma complessiva di euro 655.116,42 ai lottizzatori, oltre agli interessi legali maturati dal luglio 2015 fino ad oggi e alle spese processuali. Si stima che l'importo totale dovuto possa superare gli 800 mila euro.

Questa sentenza segna la conclusione di una lunga e controversa disputa legale, ma solleva anche questioni importanti riguardanti la pianificazione urbanistica e gli oneri di sviluppo delle aree commerciali. La decisione del Consiglio di Stato avrà senza dubbio ripercussioni significative sul bilancio e sulle politiche del Comune di Peschiera Borromeo nei prossimi anni.

TAR LOMBARDIA SENTENZA N.69 DEL 2022;

tar-lombardia-sentenza-n-69-del-2022.pdf

SENTENZA CONSIGLIO DI STATO 8 APRILE 2024

sentenza-consiglio-di-stato.pdf