Forze dell'ordine in azione nel Natale della criminalità

delle locali stazioni di San Donato, San Giuliano, Peschiera e Melegnano in questi giorni la risposta è decisamente negativa. A fronte di un incremento di controllo sul territorio in occasione delle feste, i militari hanno infatti tratto in arresto in pochi giorni molte persone, colpevoli di spaccio, furti nei locali ed addirittura in chiesa. A seguire breve cronaca.  A rubare nella chiesa di Mediglia in via Galilei, 3 giorni dopo Natale, ci ha pensato R.G., 33 anni, italiano e pregiudicato, colto con le mani nella cassetta delle offerte.  Il negozio ”Scarpe e Scarpe” di San Giuliano è stato bersaglio di ben 2 furti: il 24 ci ha provato W.N.F.E., 24 anni, peruviano e pregiudicato, che ha cercato di sottrarre capi d’abbigliamento per un valore di circa 287,00 euro, danneggiando le confezione e i sistemi antitaccheggio; il 28, invece, alle ore 22 circa a fare razzia ci hanno pensato B.A.M., 24 anni, e B.V.,33 anni, entrambe romene e prive di documenti, senza fissa dimora e pregiudicate. Le due, beccate dai militari in flagranza di reato, si stavano portando a casa un bottino di 300 euro in vestiario di vario genere. Stessa scena all’ipermercato “Carrefour”, sempre a san Giuliano, dove a finire in manette è stato T.G.C., quarantenne di Melegnano, che ha sgraffignato merce dal valore di una sessantina di euro. All’Esselunga di San Donato è stato bloccato invece L.B., 62 anni, barese ma residente a San Giuliano: l’uomo, pregiudicato, alle 20.30 della vigilia aveva pensato bene di sottrarre alcuni prodotti alimentari e elettrodomestici per un importo di 940,00 euro: doveva forse fare dei regali all’ultimo minuto? Al supermercato “GS” di Melegnano, a finire in manette proprio un dipendente, colto in flagranza di reato qualche giorno prima di Natale: si tratta di F.F., 45 anni di Mediglia, trovato dai militari in possesso di 1.400,00 euro di merce. A seguito di perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto oggetti per un valore complessivo di 45mila euro. Sulla Paullese, all’altezza di Peschiera Borromeo, a seguito di un sinistro stradale, gli uomini dell’Arma hanno poi arrestato B.A., 30 anni, pregiudicato, di Mediglia, che era in sella ad un motociclo Honda provento di una rapina.  Sempre a Peschiera, 2 persone sono state denunciate perché a bordo di un’auto rubata: trattasi di D.M., 36 anni, e L.L., 30 anni.  Molti gli arresti nella zona di San Giuliano in seguito a violazione del decreto di espulsione: per citarne alcuni, A.A., egiziano, 29 anni, nullafacente, in Italia senza documenti e fissa dimora; S.W., egiziano, 21 anni, nullafacente; M.M., 24 anni, I.I. , 23 anni, e A.R., 24 anni, tutti egiziani. Fermati a Melegnano in questi giorni anche due latitanti: O.M., marocchino, 29 anni, pregiudicato. Su di lui pendeva una condanna a 5 anni di reclusione per reati legati agli stupefacenti;  in ultimo, A.D.S., brasiliano, 34 anni, che deve scontare una pena residua di 3 anni di carcere. Importante arresto quello effettuato poi a San Giuliano milanese: in manette G.V., 43 anni, colpito da un provvedimento di arresto emesso dal Tribunale di Bari per violenza sessuale. Molti anche i fermi per spaccio: a San Giuliano il giorno di Santo Stefano sono stati fermati S.M. e P.S, entrambi 22 anni e residenti a San Giuliano: i militari hanno infatti trovato nelle loro tasche a seguito di perquisizione circa 200 grammi di stupefacente tipo hashish. Stessa sorte il giorno seguente per B.F. e P.L., 18 anni di San Giuliano, con in tasca 47 grammi di hashish, e P.G., 31 anni, operaio di San Giuliano, con 5 grammi. Non c’è che dire: a Natale si è (quasi) tutti più buoni.

Stefania Pellegrini