Sfatare il luogo comune secondo cui i giovani sono indifferenti alla politica, apatici e disimpegnati di fronte ai problemi della loro città, smentire chi pensa che la politica sia in mano ai “soliti noti”, coinvolgere i coetanei e stimolarli affinchè prendano parte attivamente alla vita associativa: questi sono gli obiettivi di SANDO Calling, un gruppo di giovani di San Donato composto da una decina di ragazzi tra i 19 e i 24 anni.
Il nome ricorda un album della band The Clash, uscito alla fine degli anni Settanta in una Londra animata dalle proteste giovanili di una generazione repressa nelle opinioni e nelle idee, ed è stato scelto perché «è una “chiamata alle armi” della gioventù sandonatese, un invito a uscire dal guscio e mettere in campo le idee, la voglia di cambiare – spiega Carlo, tesserato con il PD e intenzionato a candidarsi consigliere comunale –. Non possiamo aspettare che gli adulti ci mettano nelle condizioni di emergere; dobbiamo cominciare a prenderci i nostri spazi, le nostre responsabilità».
Fra i giovani di SANDO Calling c’è Francesco P., 19 anni e già candidato capolista nella Lista Civica "Noi per la Città" dell’ex sindaco Achilli. La sua precoce passione nasce con le Elezioni politiche del 2006 e continua a scuola: «Una volta eletto rappresentante d’Istituto al liceo – racconta –,  ho avuto modo di mettere realisticamente in pratica i progetti che avevo». Anche Francesco D., una volta rappresentante d’istituto, è ora tra le file del PD; in larga scala, segue programmi di dibattito politico e, sul territorio, partecipa spesso ai Consigli comunali. Eleonora a scuola non si è mai candidata, ma parla di «un senso civico quasi ancestrale dentro sé», un senso del dovere che la spinge a essere elemento attivo della città. Per Marco, invece, l’interesse è nato nel 2009 con la Consulta Giovani e si è consolidato con le Primarie, in cui è stato coinvolto per conoscenza diretta del candidato sindaco Checchi.
«Per allargare il nostro gruppo contiamo sul passaparola e su facebook – concludono i ragazzi –; sul social network è già presente la nostra pagina in cui trovare le iniziative che abbiamo in programma, come un concerto dei gruppi locali e prossimamente dibattiti, aperitivi e mostre per dare visibilità ai talenti del territorio.»

Francesca Tedeschi