Tragedia sulla Tangenziale Est a San Donato: per sfuggire ai carabinieri, auto si schianta contro una Jeep e uccide il conducente. I malviventi poi scappano a piedi

Sono state scene degne di un film hollywoodiano quelle a cui ieri, giovedì 12 giugno, hanno assistito gli automobilisti in viaggio lungo la Tangenziale Est, all’altezza di San Donato.

Il finale, però, è stato il più tragico che ci si potesse aspettare. Tutto è iniziato attorno alle 16:30, quando una pattuglia dei carabinieri di Milano era impegnata in un posto di controllo istituito all’altezza di via Ripamonti. Una Audi A6 con a bordo tre uomini, ancora non è chiaro se si trattasse di slavi o nordafricani, non si è però fermata all’alt, ma anzi ha imboccato a tutta velocità la Tangenziale Est in direzione sud. A quel punto ne è nato un folle inseguimento con i carabinieri, che ha avuto il suo tragico epilogo all’altezza di San Donato. L’autista dell’auto in fuga, infatti, dopo aver perso il controllo della vettura, ha impattato contro lo spartitraffico ed ha invaso la corsia di marcia opposta, centrando in pieno una Jeep che procedeva verso Milano e proiettandola contro il guard rail. L’autista della Jeep, il professionista 48enne A.P.A., è praticamente deceduto sul colpo. I tre malviventi quindi, abbandonata la Audi, sono riusciti a proseguire la loro fuga a piedi, approfittando del fatto che le forze dell’ordine si fossero fermate a soccorrere il 48enne. Al momento le ricerche dei fuggitivi sono state estese su tutto il territorio della provincia di Milano, con verifiche incrociate negli ospedali per appurare se, nelle ore successive all’accaduto, siano giunti pazienti con ferite compatibili con l’incidente. Gli inquirenti dovranno altresì chiarire le ragioni della disperata fuga dei malviventi.

Redazione Web