Aveva realizzato una serra in piena regola, con tanto di lampade ad ultravioletti e sistema di aerazione, per mezzo della quale si produceva da solo la marijuana che rivendeva ai suoi clienti. S.N., un italiano 26enne disoccupato e incensurato, è così finito in manette per detenzione a fini spaccio di sostanze stupefacenti, dopo che i carabinieri hanno messo fine al suo traffico di droga. I militari avevano ricevuto alcune segnalazioni in merito a un sospetto via vai in via Toscani, a San Giuliano, così, nella serata di martedì 25 novembre, hanno fatto partire un appostamento nella zona. Dopo aver tenuto d’occhio i movimenti di alcune persone, sono risaliti all’appartamento di S.N., dove hanno deciso di fare irruzione. La successiva perquisizione ha permesso ai carabinieri di confermare come i loro sospetti fossero fondati. In cucina, infatti, sono stati rinvenuti 2 recipienti colmi di marijuana, per una totale di oltre 2 etti di droga, mentre ulteriori 10gr di cocaina e 13 di hashish erano conservati in 2 buste. La sorpresa maggiore, però, i militari l’hanno avuta scendendo presso la cantina in uso ad S.N., dove era stata allestita la serra artigianale ma perfettamente funzionante. Inevitabili sono quindi scattate le manette per il giovane. Nel corso della perquisizione, inoltre, i carabinieri hanno recuperato anche materiale vario per il confezionamento e 2mila euro in contanti.