Con la Druck Chemie «non ci sarà alcuna ripercussione sull’ambiente». Parola del managing director Sanasi

Il fondatore della filiale nostrana della multinazionale tedesca vorrebbe incontrare i sangiulianesi per un confronto
Qualche settimana fa, a Sesto Ulteriano, attraverso un’assemblea pubblica alcuni cittadini hanno molto discusso della possibilità di un insediamento della Druck Chemie nella frazione di San Giuliano Milanese.

Si tratta della filiale italiana della multinazionale tedesca che produce prodotti per le arti grafiche e che è stata fondata nel 1999 da Antonio Sanasi, sposato con due figli, amante della natura e della corsa campestre. Dell’opinione che si sta formando in questa frazione del Sud Est milanese, che cosa ne pensa il managing director Sanasi? Glielo abbiamo chiesto direttamente.

 

Tra i cittadini c'è preoccupazione perché si teme che il trasferimento dell’azienda a Sesto Ulteriano abbia forti ripercussioni sull'ambiente?

Comprendo i timori dei cittadini, dovuti probabilmente a una scarsa informazione, perlopiù errata, circa l’attività svolta dal gruppo e le modalità di gestione del rifiuto. Non ci sarà alcuna ripercussione sull’ambiente, tanto che abbiamo già ottenuto la V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale). Stoccheremo esclusivamente i rifiuti provenienti dall’industria grafica, quali ad esempio barattoli vuoti, detergenti di pulizia, panni tecnici sporchi. Tali rifiuti saranno posti in appositi contenitori e isolati dal terreno. Il nostro impianto non tratterà alcun rifiuto, sarà una sorta di parcheggio temporaneo. Per assurdo, possono essere più nocive le batterie abbandonate su un prato rispetto al nostro insediamento, costruito nel pieno rispetto delle normative vigenti. Non ci sono emissioni nell’aria.

 

Che cosa si sentirebbe di rispondere al sindaco, Alessandro Lorenzano, che in questi giorni dichiara che un ulteriore insediamento potrebbe rivelarsi un elemento di criticità per il territorio?

In prima battuta penso che ci sia poca conoscenza in merito alla nostra attività. Invito il Sindaco a un incontro e a visitare l’impianto di via Tirso. Da noi potrebbero entrare e uscire al massimo due o tre camion al giorno. Produciamo materiale per arti grafiche. Solo un 10% della nostra attività è legato al servizio di raccolta dei rifiuti. 

 

C'è già stata o ci sarà a breve la conferenza dei servizi per cercare di trovare soluzioni alternative al ricorso al Tar. Parteciperete?

Prossimamente ci sarà la conferenza dei servizi alla quale parteciperò personalmente, insieme ai nostri consulenti esperti in materia. Mi piacerebbe incontrare la cittadinanza interessata anche prima di quel momento, in modo da poter rispondere a tutte le domande. A tal proposito, proporrei una mattinata di porte aperte al nuovo impianto di via Tirso a San Giuliano Milanese. Tutti coloro che vorranno intervenire saranno i benvenuti.

 

Alessandra Moscheri