Genia: all’udienza del 13 settembre erano presenti tutti i creditori della società

Tra questi, le banche e altri soggetti hanno accettato di dare inizio a una trattativa per la riduzione del debito, fatta eccezione per Eni: l’Ente, che rappresenta il principale creditore, ha infatti manifestato la sua indisponibilità. «Valutiamo molto positivamente – ha dichiarato il Vicesindaco Rosario Zannone - la disponibilità della quasi totalità dei creditori ad iniziare un percorso per procedere alla ristrutturazione del debito. Nel contempo, auspichiamo che Eni possa assumere una posizione più propositiva rispetto al cammino intrapreso. È apprezzabile il fatto che Eni si sia seduta al tavolo, tuttavia si tratta di capire se ci sono contenuti su cui ragionare e confrontarsi». Al momento, il Giudice si è riservato di assumere una decisione.

Redazione Web