Incidente mortale sulla via Emilia, a San Giuliano

42enne di Opera perde la vita nello scontro con un 46enne, all’altezza dell’incrocio con via Brigate Partigiane. Dopo l’impatto, la sua auto è finita in un fosso

Soccorsi all'opera

Soccorsi all'opera Incidente mortale a San Giuliano

La 42enne J.R. di Opera, sposata e madre di due figlie, ha perso la vita a seguito di un violento incidente stradale sulla via Emilia, all’altezza di San Giuliano. Erano quasi le 6:00 del mattino di ieri, giovedì 2 ottobre, quando la donna, alla guida della sua Renault Twingo rossa, si stava recando al lavoro presso l’Esselunga di Pantigliate. La dinamica dello scontro è tutt’ora al vaglio delle forze dell’ordine ma, in base a una prima ricostruzione dell’accaduto, pare che la 42enne viaggiasse in direzione di Melegnano. Giunta all’altezza dell’intersezione con via Brigate Partigiane, strada che costeggia il cimitero di San Giuliano, la donna ha impattato contro la fiancata sinistra di una Fiat Punto bianca, alla cui guida era un 46enne di San Giuliano. Stando a quanto fin’ora ricostruito dalla polizia locale, le due auto procedevano nella medesima direzione di marcia e non si esclude che il sangiulianese stesse proprio per svoltare a sinistra, per imboccare via Brigate Partigiane. La presenza di una fitta nebbia lungo la Statale potrebbe aver avuto un ruolo decisivo nello scontro tra le due auto, che è stato particolarmente violento, tanto da proiettare la Twingo condotta dalla 42enne all’interno del canale che scorre attiguo alla carreggiata. In breve tempo, l’acqua all’interno del fosso ha velocemente riempito l’abitacolo della piccola utilitaria. In loco sono giunte alcune ambulanze del 118 e l’automedica, accompagnate dalla polizia locale di San Giuliano, dai carabinieri di San Donato e dai vigili del fuoco, che si sono occupati di recuperare la vettura. Nonostante tutti gli sforzi dei sanitari, però, per J.R. non c’è stato nulla da fare. Sarà l’autopsia, già disposta sul corpo della sfortunata automobilista, a stabilire se la morte sia sopraggiunta per annegamento o per i traumi causati dallo schianto. Il 46enne alla guida della Punto è invece stato trasportato al Policlinico di San Donato, dove i medici hanno rassicurato circa le sue condizioni di salute. Il luogo dell’impatto è stato raggiunto anche dal marito di J.R. che, alla notizia della morte della moglie, ha accusato un lieve malore. Le operazioni di soccorso e recupero sono proseguite per oltre 3 ore, causando pesanti ripercussioni sulla viabilità ordinaria, già particolarmente intensa nelle ore della mattina.   
Alessandro Garlaschi