L’Amministrazione di Tribiano chiarisce la propria posizione in merito alle cave di prestito sul territorio

Nei giorni scorsi, un cittadino di Tribiano aveva avanzato la proposta di insediare sul territorio una cava di prestito, che sarebbe cioè rimasta aperta per un lasso di tempo contenuto.

«A suo tempo – ha spiegato il sindaco, Franco Lucente –, abbiamo assunto una posizione avversa nei confronti dell’ipotetica realizzazione di una cava per la Tem, collocata tra Paullo e Tribiano, perché non opportuna in termini viabilistici e ambientali. Per quanto riguarda invece la proposta del privato cittadino, abbiamo semplicemente proceduto alla sua trasmissione agli organi competenti». Nel corso del Consiglio comunale dello scorso 30 marzo, Lucente ha tuttavia anticipato che tale opera non potrà essere realizzata, poiché la superficie della cava non raggiunge la dimensione necessaria, vincolo indispensabile in fase valutativa. «Voglio però sottolineare – ha concluso il Primo Cittadino – che la cava avrebbe comportato introiti interessanti, soprattutto in un periodo economicamente disastroso come questo, e un aumento di posti di lavoro».

Redazione Web