Lo sport zelasco perde un pilastro del ciclismo

Rizzotto aveva 52 anni ed è stato portato via da un’incurabile malattia al pancreas che gli era stata diagnosticata un mese e mezzo fa. Ai funerali, che si sono svolti venerdì 25 agosto nella chiesa parrocchiale di Paullo, erano presenti sportivi, politici e amici, che con dimostrazioni di affetto e condivisione, hanno fatto sentire la propria vicinanza e la propria solidarietà alla famiglia, in questo momento di grande dolore. L’amore e la passione per lo sport e soprattutto per il ciclismo sono sempre stati un filo conduttore nella vita della famiglia Rizzotto e della società Ciclistica Coop Lombardia, affiliata all’Udace (Unione degli Amatori Ciclismo Europeo); nel corso degli anni la società ha raggiunto importanti risultati tra i quali ricordiamo 5 titoli mondiali, 8 europei, 35 nazionali, 30 regionali, oltre a infiniti titoli provinciali. Uno fra i protagonisti di questi successi è stato proprio un membro della famiglia, Gianpaolo Rizzotto, che è stato il primo campione italiano Udace di Cross e campione italiano 2005 di cross staffetta, in coppia con Claudio Guarnieri. Una società che, guidata dall’esperienza e dall’entusiasmo della famiglia Rizzotto, ha saputo coniugare crescita sportiva e risultati, tanto da far entrare Domenico Rizzotto nella consulta dello Sport di Paullo. Oggi la società conta ben 55 iscritti, tra agonisti e cicloturisti, con una delle squadre più numerose affiliate ai Comitati di Milano e Lodi; inoltre, è tra le prime società per il numero di gare organizzate.
Domenico lascia la moglie e la figlia, che insieme alla sorella Loredana e ai fratelli Paolo, Ivan, Riccardo, Renato, Oscar, Giuseppe, porteranno avanti la Fratelli Rizzotto Ciclistica Coop Lombardia perché il ricordo di Domenico continui a vivere nel nome di questo nobile sport.

Daniele Buonamici