quest’anno si è svolta il 4 e 5 aprile ad Atene.

Gabriele Tarenzi vive a San Fiorano, provincia di Lodi, e lavora in Folletto da gennaio 2010. Per lui il 2013 è stato un anno da incorniciare, segnato dal matrimonio con Erika e dalla conquista del titolo di primo Agente Folletto d’Italia. «Questi quattro anni da venditore porta a porta sono stati fantastici –dichiara–. Sono entrato in Folletto dopo dieci anni di carriera nella GDO, anni nei quali mi sono dedicato anima e corpo al lavoro, ma in cambio ho vissuto solo fatica e demotivazione. Volevo una professione in cui le capacità fossero premiate e l’impegno immediatamente ricambiato. Quando ho fatto i primi colloqui e affiancamenti, vedendo applicate sul campo la professionalità e la mentalità vincente che caratterizzano Folletto, ho capito che avevo trovato il lavoro della vita».

La premiazione di Gabriele Tarenzi è stata il momento culminante del galà della Festa Nazionale della Vendita di Vorwerk Folletto. Il migliore agente del 2013 non è riuscito a trattenere la commozione nel ringraziare tutte le persone che l’hanno sostenuto, i suoi responsabili e superiori e naturalmente la moglie Erika: «Tornando a casa la sera dopo una giornata che magari non è andata benissimo –ha dichiarato dal palco– posso lasciare da parte tutto guardarla in faccia con un sorriso, sereno perché grazie all’azienda per cui lavoro posso garantire un futuro alla nostra famiglia».

Sul palco di Atene il pollice di Gabriele Tarenzi, con il quale ogni giorno suona i campanelli dei clienti, è stato immortalato in un calco di gesso che si aggiungerà al “Wall of Fame” esposto nella sede di Vorwerk Folletto a Milano, dove sono raccolte le impronte dei migliori venditori dell’azienda.

«Sono felice di aver premiato un ragazzo che ha saputo mettersi in gioco dopo anni di carriera in un settore diverso –spiega il presidente di Vorwerk Folletto, Patrizio Barsotti–. Vorwerk Folletto è fatta di tantissime persone come Gabriele, persone che si distinguono per passione ed entusiasmo. Da noi anche chi non ha alcuna esperienza di vendita può mettersi alla prova e avere la possibilità di diventare, un giorno, il primo d’Italia». Questo avviene grazie alla qualità dei prodotti Folletto, così amati dagli italiani da essere presenti in una casa su tre, e della formazione continua che consente di apprendere al meglio la professione e di affinare le proprie capacità. «La vendita diretta è una reale opportunità, anche in questi tempi di crisi –ricorda Barsotti–: nel 2013 le aziende associate a Univendita, la più importante associazione di categoria italiana della vendita diretta a domicilio, hanno visto crescere il proprio fatturato complessivo del 3,5% e il numero dei venditori del 4,5%».