Approcciatosi a questo campo solo nel dicembre 2011, il ragazzo, con la sua perseveranza e cura nei dettagli, sta compiendo innumerevoli progressi. « Questo hobby - racconta Pietro - è nato dalla mia passione per i trailer dei film. Mi sarebbe piaciuto realizzare video di questo genere, di breve durata, ma non ho mai trovato l'ambito adatto a me, fino a che non ho scoperto il time-lapse ed è stato amore a prima vista!!!». Un vero e proprio colpo di fulmine che nel giro di pochi mesi ha dato risultati sensazionali. « Fino ad ora - commenta Pietro - ho realizzato solo due  creazioni. Il primo lavoro è stata una sorta di prova, più che altro un insieme degli esperimenti fatti fino a quel momento, manca di una trama e ci sono molti errori. Sono, invece,  molto soddisfatto dell'ultimo lavoro!». È interessante osservare il modo in cui da una moltitudine di scatti fotografici si possa comporre un video compatto, originale, accompagnato da una colonna sonora vestita su misura, elegante come un abito da sera. Per creare questa meravigliosa favola è bene sapere che sono molte le difficoltà nei confronti delle quali si devono imbattere coloro che compiono questo mestiere. « Prima di tutto - ci spiega Pietro - la difficoltà principale sta nel procurarsi l'attrezzatura: macchina fotografica di un certo livello, cavalletto, intervallometro (il telecomando che fa scattare le foto ogni tot secondi).  Questa è solo l'attrezzatura di base, ci sono altri possibili acquisti che migliorano la qualità del video ma che hanno un costo troppo elevato per coloro che non si occupano di video-editing come vero e proprio lavoro. Oltre alle difficoltà economiche, un' altra "difficoltà", se così si può chiamare, è il tempo che bisogna dedicare ad ogni creazione. Basti pensare che 240 fotografie fanno 10 secondi di filmato e per i video delle notti stellate ci vogliono 2 ore di appostamento e scatti per 10 secondi di video. Da ciò potete dedurre che le notti insonni sono all'ordine del giorno, ma il bello è anche questo! Non basta, occorre una buona conoscenza delle macchine fotografiche e indovinare le previsioni meteorologiche». Per concludere la nostra intervista abbiamo chiesto al neo-videomaker un commento sul suo futuro in questo campo e questa è stata la sua risposta: « sarebbe un sogno se una passione come questa potesse diventare un lavoro, lavorare nell'ambito del video-editing rimane sempre il mio sogno nel cassetto!». Le ultime parole rilasciate da Pietro alla nostra testata non lasciano alcun dubbio su un suo possibile proseguimento in questo ambito. A questo punto non ci resta che lasciarvi alla visione della sua ultima fantastica creazione (clicca sul  seguente link: http://vimeo.com/45958138) e fare un grosso in "bocca al lupo" a questo giovane talento! Continua così Piè!

Giancarlo Capriglia