Uno degli elementi cardine di 7adv.it, questa nuova pubblicazione di 7giorni è di dare informazioni sul variegato mondo del lavoro cercando di rendere visibili le opportunità di lavoro e i servizi offerti dalle maggiori aziende che hanno l’aspetto recruiting nel loro agire quotidiano. A questo proposito incontriamo Tommaso Di Rino, direttore generale di Afol Metropolitana.

Ci può descrivere chi è e che cos'è Afol Metropolitana?

Afol Metropolitana è un’azienda speciale consortile partecipata, ad oggi, da Città Metropolitana di Milano e da 83 Comuni, compreso il capoluogo. È un ente pubblico economico, che garantisce alle persone e alle imprese dell’area metropolitana milanese servizi al lavoro, opportunità di orientamento e formazione. Gestiamo per conto di Città metropolitana di Milano 9 centri per l’impiego con sede a Milano, Cinisello Balsamo, Corsico, Melzo, Legnano, Magenta, Rho, Rozzano e San Donato Milanese. Recentemente, su Milano, abbiamo aperto una sede secondaria del centro per l’impiego in via Paravia e da oltre un anno abbiamo inaugurato l’Afolmet Red Point, una sede secondaria del centro per l’impiego di Corsico. Si trova in un luogo non convenzionale, all'interno del centro commerciale Porte di Milano a Cesano Boscone, dove proponiamo periodicamente anche recruiting day e workshop gratuiti dedicati al lavoro e formazione. Dallo scorso anno, inoltre, abbiamo una sede accreditata dedicata ai servizi al lavoro e alle imprese all'interno di Cascina Merlata in via Pier Paolo Pasolini 3 e nell'area metropolitana milanese abbiamo oltre 40 tra sportelli e sedi accreditate al lavoro che gestiamo in collaborazione con i Comuni soci.  Abbiamo sul territorio 17 sedi formative, di cui 9 sono dedicate all'istruzione e formazione professionale per studenti e studentesse in uscita dalle medie, e le altre alla formazione degli adulti.

Quale è la mission di Afol Metropolitana?

Il nostro obiettivo è quello di offrire servizi che sappiano prevenire e contrastare la disoccupazione, migliorare la qualità del lavoro, sostenere le persone che hanno bisogno di riqualificare le proprie competenze per reinserirsi nel mercato del lavoro e aiutare le aziende nella ricerca di personale. Lo facciamo sia attraverso le attività dei centri per l’impiego sia attraverso servizi dedicati a target specifici, come ad esempio quelli pensati per le donne che si trovano momentaneamente fuori dal mercato del lavoro e per i giovani che si trovano in una situazione di spaesamento, che non studiano e non lavorano. Si tratta di una progettazione continua, che tiene conto dell’evoluzione del mercato del lavoro e dei cambiamenti della società.

Quali sono i servizi che Afol mette a disposizione dei cittadini e delle imprese?

Le persone possono candidarsi a diverse opportunità professionali nella sezione offerte di lavoro su afolmet.it. Tra le vacancies, ci sono quelle per lavorare nel settore della grande distribuzione e del retail o le opportunità di lavoro all'estero proposte dalla rete Eures. È possibile, inoltre, partecipare ai diversi recruiting day, con ospiti le aziende del territorio, organizzati in collaborazione con i Comuni. Per chi invece avesse bisogno di aggiornare le competenze, può scegliere tra i corsi, finanziati nell'ambito del programma GOL (garanzia occupabilità lavoratori), che spaziano da quelli per aggiornare le competenze digitali a quelli per diventare un addetto alle preparazioni base di cucina o imparare a gestire un magazzino. C’è anche la possibilità di seguire gratuitamente, sia in presenza sia online, workshop dedicati all'orientamento professionale e quelli dedicati al servizio Mi metto in proprio, per chi desidera dedicarsi alla libera professione o aprire una propria attività. Per le imprese offriamo un servizio gratuito di ricerca e selezione di personale, sia attraverso l’individuazione dei candidati più idonei al profilo ricercato sia attraverso la pubblicazione delle vacancies sul nostro sito. Il servizio offre anche consulenza su bonus e incentivi previsti per le aziende per l’inserimento lavorativo o la formazione del personale.

Ci può descrivere qual è la proposta su cui vi concentrate di più o che ritenete più importante?

Stiamo lavorando, insieme ad altre istituzioni, a una diffusione sempre più capillare di spazi dedicati al lavoro sul territorio. Abbiamo cominciato con l’Afolmet Red Point a Cesano Boscone, abbiamo proseguito quest’anno con via Paravia e arriveremo all'apertura di nuove strutture a Milano e nell'area metropolitana grazie ai fondi del Pnrr, in un’ottica di prossimità. L’obiettivo, che è condiviso anche con le amministrazioni comunali, è quelle di essere più vicini a imprese e cittadini con i nostri servizi.

Quali sono i maggiori successi conseguiti da Afol negli ultimi anni?

Abbiamo lavorato sulla digitalizzazione dei nostri servizi. Il percorso, iniziato all'indomani della pandemia, è nato per rispondere in maniera sempre più efficace e diretta alle richieste dei cittadini e delle imprese del territorio. Il primo servizio digitale, nel 2020, è stato Chiedi ad Afolmet, uno spazio di dialogo e di informazioni con i cittadini e imprese basato su whatsapp e email. Un altro strumento è stata la realizzazione dell’app myAfolmet, che consente di interagire in digitale con i centri per l’impiego dell’agenzia, richiedendo certificazioni e servizi. Infine abbiamo esteso la presenza di Afol Metropolitana sui canali social, come ad esempio Tik Tok, per arrivare con i nostri servizi ai più giovani, utilizzando i loro canali d’informazione.

Quali invece sono i punti di miglioramento di Afol per maggiormente incentivare il mercato del lavoro in termini di domanda e offerta?

Stiamo lavorando su più fronti. Abbiamo reso più intuitiva e semplice la possibilità di inserirsi in banca dati e candidarsi alle offerte di lavoro presenti sul nostro sito, anche da smartphone. Da oltre un anno organizziamo con le aziende del territorio recruiting day che fanno incontrare candidati e recruiter aziendali e parallelamente realizziamo speed date lavoro, eventi sul territorio dove i nostri esperti selezionatori incontrano le persone per un breve colloquio di preselezione, che in molti casi diventa il primo passo per la selezione successiva direttamente con l’azienda. Inoltre, grazie anche alla nostra presenza all'interno di alcuni centri commerciali, andiamo incontro a giovani, donne e famiglie nei luoghi che frequentano e, attraverso eventi di reclutamento come è accaduto recentemente a Merlata Bloom Milano, selezioniamo personale per importanti e riconosciuti brand del settore della grande distribuzione e del retail. Stiamo siglando, inoltre, accordi con le associazioni imprenditoriali e periodicamente analizziamo i dati sul mercato del lavoro per trovare soluzioni nuove per ridurre la mancata corrispondenza tra le competenze delle persone e quelle richieste dalle aziende, ad esempio co-progettando con le imprese percorsi formativi nel quadro del programma GOL finalizzati all'inserimento lavorativo.