Milano, 20 Febbraio 2024 - Una decisione storica è stata presa oggi dalla Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati, che ha votato a larghissima maggioranza il testo base della proposta di legge per revocare l'onorificenza assegnata dall'Italia al maresciallo Tito. Questo importante passo è stato accolto con soddisfazione da Riccardo De Corato, esponente di Fratelli d'Italia e Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali, che ha dichiarato: «Sono molto orgoglioso che in commissione abbiamo votato a larghissima maggioranza il testo base della proposta di legge che permetterà di revocare l’onorificenza assegnata dall'Italia al maresciallo Tito. Mi auguro che la pdl venga poi approvata rapidamente dall'Aula: Sarebbe così la prima volta che viene tolta dal Parlamento italiano una simile onorificenza a un capo di Stato che si è macchiato di sanguinari ed ignobili crimini».  De Corato ha sottolineato l'importanza storica di questa decisione, evidenziando il ruolo di Tito nell'arteficare la morte di migliaia di italiani durante il massacro delle foibe e nell'organizzare l'esodo giuliano-dalmata. «Il massacro delle foibe, le cui vittime abbiamo ricordato recentemente nel giorno del Ricordo, rappresenta un dramma profondo per la storia recente del nostro Paese. Con l’approvazione di oggi in Commissione compiamo un ulteriore passo per dare giustizia a tutti coloro che hanno subito le scelleratezze del regime titino», ha concluso De Corato. La revoca dell'onorificenza al Maresciallo Tito segna quindi un importante capitolo nella ricerca della verità storica e nella tutela della memoria delle vittime delle foibe.