Mondiali di Rugby 2023, se guardate il mondiale fate caso ai Supplenti decisivi

Con questa rubrica vogliamo incuriosirvi e “mandarvi” direttamente ad osservare alcune particolari situazioni di gioco e non, quindi sia che siate davanti alla TV o meglio per voi in uno degli stadi Francesi “guardate e fateci caso”.

Foto di Patrick Case da Pixabay

Oggi il Coach Gianluca Veneziano ci spiegherà il concetto dei Supplenti Decisivi, ovvero quei giocatori che entrano in campo durante una partita di rugby e che si rivelano fondamentali per la vittoria della squadra. Nonostante preferissimo non parlare dell'Italia, siamo costretti a farlo per dovere di cronaca. Purtroppo, dopo la pesante sconfitta contro la Francia e quella precedente contro la Nuova Zelanda, l'Italia è stata eliminata dai mondiali di rugby. Una notizia positiva, però, è che gli Azzurri si sono qualificati per il prossimo Mondiale del 2027, che si svolgerà in Australia.

Da domani fino a domenica, iniziano i quarti di finale del torneo. Sotto, pubblicheremo la tabella riassuntiva che arriverà fino alla finale del 28 ottobre allo Stade de France alle ore 21, e anche la classifica finale del Pool A dell'Italia. Non possiamo fare altro che puntare anche noi sulla squadra che riteniamo vincente, come ha fatto OPTA che al momento vede l'Irlanda come favorita. Tuttavia, la Francia, che è la padrona di casa, è appena dietro nei pronostici per un soffio. Da non sottovalutare anche la Nuova Zelanda e il Sud Africa, che sono entrambe squadre molto competitive.

Nonostante la delusione per l'eliminazione dell'Italia, dobbiamo ricordare che il rugby è uno sport vero, che suscita la nostra passione. In questo caso, però, è importante mantenere una certa distanza emotiva. Quindi, continuate a seguire con interesse le partite e fateci caso a ciò che accade in campo!

Se guardate il mondiale fateci caso…ai Supplenti Decisivi

Le panchine sono sempre state importanti, ma in questo mondiale stanno avendo un ruolo ancora più fondamentale rispetto al passato. Guardando le partite noterete che ogni squadra, in base al suo stile di gioco e l’avversario che incontra crea il suo set di riserve in base al piano di gioco, analizzando profondamente la tipologia di ruolo. La formula più usata fino ad ora è stata quella di portare cinque uomini di mischia (*1) e tre ¾ (*2) o sei e due. La qualità delle riserve risulta essere sempre più determinante infatti le squadre che hanno come si usa dire “grande profondità” (un numero elevato di giocatori di qualità), hanno l’opportunità di gestire al meglio i cambi scegliendo i sostituti ideali, che entrando in campo riescono molte volte a fare la differenza. In alcuni ruoli specifici le sostituzioni sono programmate prima che inizi il match e difficilmente vengono modificate le scelte in base all’andamento della partita se non per un infortunio. I giocatori di prima linea, principalmente i piloni (*3) giocano 50/60 minuti e vengono sostituiti, con chi subentra che nei restanti 20/30 può dare un contributo importante per la sua squadra vincendo il duello fisico con il diretto avversario. Anticamente nemmeno si calcolava il numero di riserve, semplicemente se usciva qualcuno perché si faceva male entrava qualcun altro. Altre epoche, per adesso, per questo mondiale...
Buona osservata, Gianluca

La Pillola (Legenda)

*1 - I giocatori di mischia chiamati anche “avanti”, sono quelli che vestono la maglia dalla n1 alla n8. I più pesanti e forti che giocano le fasi statiche; mischie ordinate e rimesse laterali.

*2 - I 3/4 sono i giocatori dal n10 al n15, i più veloci che utilizzano il pallone conquistato dagli avanti per finalizzare le azioni realizzando punti.

*3 - I piloni sono il n.1 e n.3 detti sinistro e destro. Sono i due giocatori che uniti al tallonatore formano “la prima linea” cioè i primi tre giocatori che vanno a contatto con gli avversari nelle mischie ordinate.

I piloni nel 15 ideale maschile e femminile di Gianluca Veneziano

Jason Leonard: il numero 1
Olo Brown: il numero 3
Phillippa Love: numero 1
Sarah Bern: numero 3