Adeguamento sismico: quali interventi oggi per i capannoni prefabbricati?

I capannoni industriali prefabbricati costruiti prima delle NTC (Norme Tecniche per le Costruzioni) del 2008 e del 2018 non possiedono caratteristiche strutturali adatte per resistere agli eventi sismici, per questo motivo spesso è necessario intervenire con dei lavori di adeguamento sismico.

In Italia sono numerosi gli edifici delle attività produttive che rientrano in questa categoria, soprattutto quelli ubicati nelle zone a maggior rischio sismico come il Nord Est nella zona prealpina e la fascia dell’Appennino centrale.

Oltre all’anno di costruzione del capannone prefabbricato, infatti, è importante valutare la zona sismica in cui si trovano gli edifici, tenendo conto del fatto che le regioni italiane vengono classificate sulla base di 4 possibili livelli di rischio: alto (zona 1), medio alto (zona 2), medio basso (zona 3) e basso (zona 4).

A chi affidarsi per interventi di adeguamento sismico dei capannoni prefabbricati?


Qualora risulti necessario incrementare il livello di sicurezza dei lavoratori, è possibile affidarsi a realtà specializzate in interventi per l’adeguamento sismico capannoni prefabbricati come Seriana Edilizia, che vanta 10 anni di esperienza nel settore e un’equipe costituita da oltre 80 persone altamente qualificate.

L’azienda è in grado di intervenire in modo non invasivo per tutelare l’attività produttiva, attraverso l’uso di materiali di alta qualità e l’installazione di dispositivi efficaci per la riduzione del rischio sismico con progetti su misura che aumentano la resistenza sismica degli edifici industriali.

Come si interviene per l’adeguamento sismico dei capannoni prefabbricati industriali

 

Per rendere antisismico un capannone industriale esistono diversi metodi, perciò è necessario individuare l’intervento più efficace in base alle caratteristiche dell’edificio e al risultato da raggiungere.

In tutte le tipologie di intervento, il primo step imprescindibile è l'installazione di dispositivi antisismici di collegamento degli elementi strutturali a livello aereo, oltre ad elementi di collegamento dei pannelli di tamponamento e dei tegoli.

Vi sono poi soluzioni per problematiche specifiche, come nell’esempio l’installazione degli shock transmitter, dispositivi che consentono di creare un collegamento rigido non dissipativo tra due elementi strutturali della medesima costruzione o due strutture diverse.

Questa tecnica è ideale per intervenire negli edifici con giunti di scarsa ampiezza, una condizione che determina un elevato rischio che possa verificarsi il fenomeno di martellamento tra i corpi del capannone.

Un altro metodo sono le strutture di controvento, una soluzione ingegneristica realizzabile internamente o esternamente che permette di aumentare la resistenza dei telai alle forze orizzontali, eventualmente applicando anche dei controventi di falda per conferire all’edificio un comportamento omogeneo di piano.

Quando invece è opportuno rinforzare i pilastri di una struttura prefabbricata è possibile ricorrere ai ringrossi di pilastro, ovvero la realizzazione di una camicia perimetrale aggiuntiva e successivamente un getto con una malta fibrorinforzata per incrementare la resistenza del pilastro senza aggiungere troppo materiale.

Qualora fosse possibile si possono anche realizzare dei tagli per applicare dei giunti sismici, un approccio che consente di creare delle piante regolari a forma quadrata o rettangolare. Questa caratteristica permette di ottenere una migliore resistenza alle sollecitazioni sismiche, poiché si evitano le deformazioni torsionali causate dalla struttura e dovute alla distanza eccessiva tra il centro di massa e le rigidità.

Infine, è possibile intervenire con dei vincoli dissipativi per diminuire l’energia sismica che colpisce le strutture sismoresistenti, tramite la progettazione di connessioni che si attivano in funzione dell’accelerazione di progetto.

Oggi l’evoluzione delle tecniche antisismiche consente di intervenire in maniera non invasiva e tutelare la continuità del processo di produzione, tuttavia è fondamentale pianificare con cura gli interventi da effettuare e affidarsi esclusivamente ad aziende competenti ed esperte nell’antisismica industriale.