Gruppo Cap premiato, l’acqua erogata è la migliore della Lombardia

L’importante riconoscimento al gestore del servizio idrico della Città metropolitana di Milano è stato tributato da ARERA, l'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. Certificata anche l’eccellenza nella gestione della rete acquedotto e fognatura

L’acqua migliore della Lombardia? Quella della provincia di Milano. A certificarlo è ARERA, l'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, che ha messo Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico della Città metropolitana di Milano, al primo posto nella classifica dei gestori della regione, e prima monoutility italiana per l’ammontare dei premi ricevuti dietro solo ad Acea e Hera, due delle principali multiutility del Paese. Non solo. CAP ottiene il massimo dei voti anche per l’eccellenza della gestione del servizio idrico e fognario, come per lo smaltimento e valorizzazione dei fanghi da depurazione. A partire dal 2018, infatti, ARERA ha varato un piano di incentivazione che coinvolge tutti i gestori del servizio idrico del Paese, che vengono giudicati secondo 6 diversi indicatori tecnici, che prendono in considerazione altrettanti ambiti dell’attività delle utility: Perdite idriche, Interruzioni del servizio, Qualità dell’acqua erogata, Adeguatezza del sistema fognario, Smaltimento fanghi in discarica e Qualità dell’acqua depurata. CAP migliora in tutti gli indicatori, in particolare nella gestione del servizio idrico, nella gestione degli oltre 6.500 km di rete fognaria, e soprattutto per l’acqua erogata, che è sicura, controllata e di eccellente qualità. Raggiunge infatti la Classe A in questi tre ambiti, come anche nella gestione dello smaltimento dai fanghi da depurazione, sempre più al centro di progetti di economia circolare per la produzione di energia rinnovabile. Infine, migliora anche nell’ambito dell’acqua depurata, dove raggiunge la Classe B. «Il riconoscimento di ARERA premia la strategia industriale di Gruppo CAPcommentano i vertici aziendali -, basato su un importante piano di investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione, che per il prossimo quinquennio ammonta a mezzo miliardo di euro. Allo stesso modo, dal 2014 a oggi CAP ha investito oltre 1000 milioni di euro per migliorare il servizio, tanto sul fronte dell’efficienza che sul fronte della qualità».