L’Agenzia delle entrate si è data da fare, riscontrando migliaia di anomalie nelle dichiarazioni compilate dai cittadini relative ai redditi del 2012, presentati nel 2013. Saranno infatti più di 100mila le lettere che verranno inviate in tutta Italia, allo scopo di informare i cittadini in merito a dimenticanze o errori riscontrate nelle dichiarazioni. Di queste, 12mila giungeranno in Lombardia nei prossimi giorni. Allo scopo di rafforzare il dialogo e la collaborazione tra Fisco e contribuenti, si è ricorso a tali forme di comunicazione, dando così la possibilità ai riceventi di verificare le segnalazioni dell'Agenzia, apportando le dovute modifiche o confrontarsi con la stessa. In questo modo i cittadini informati potranno provvedere e correggere le anomalie presenti nei documenti, il tutto attraverso una dichiarazione integrativa, unitamente al pagamento delle sanzioni previste (ridotte vista la collaborazione, ma dovute a causa della dichiarazione risultante “infedele”) evitando l’avviso di accertamento che una volta sarebbe scattato automaticamente. Nel caso in cui però l’errore non sussista, e non vi sia bisogno di rettificare alcunché nel testo poiché il contribuente è sicuro del proprio operato, quest’ultimo dovrà rivolgersi a uno degli uffici territoriali della direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate, o ricorrere al canale di assistenza Civis, il quale consente di inviare in formato elettronico gli eventuali documenti utili.