La Milano Serravalle deve rimanere di proprietà pubblica: rappresenta lo sforzo economico dei cittadini lombardi

Si legge che è allo studio un progetto per creare una nuova holding delle autostrade lombarde dove far confluire le partecipazioni della Provincia di Milano nella Milano Serravalle, del Comune meneghino e del Gruppo Intesa Sanpaolo. Così facendo, la quota pubblica potrebbe scendere sotto il 50%, dove lo scopo dichiarato è quello di sistematizzare i numerosi incroci azionari, permettendo l’ingresso di altri soci in grado di portare nuove risorse per chiudere tutti i cantieri in vista di Expo 2015. C’è solo un problema: la Milano Serravalle, così come la rete delle autostrade lombarde, rappresenta un patrimonio costruito tramite lo sforzo e i soldi dei cittadini lombardi nel corso degli ultimi quarant’anni. In quanto tale, non può che rimanere di proprietà pubblica. I patti parasociali spesso e volentieri si rivelano strumenti che finiscono per essere specchietti delle allodole per gli azionisti. Difatti, a Milano abbiamo già assistito a innumerevoli privatizzazioni, dove il monopolio pubblico si è presto trasformato in monopolio privato arrecando danni ai cittadini.
Credo, quindi, si tratti di un progetto la cui fattibilità sia ancora tutta da verificare. Tant’è che, su questo tema, prometto di aprire un duro fronte di chiarezza, nelle sedi opportune, onde evitare la perdita del controllo pubblico della società.