«Meglio avere i genitori, anche se omosessuali, piuttosto che non averne». Sancino critica le esternazioni di Pisapia

Quando un uomo politico si lascia andare a certe dichiarazioni deve essere conseguente. Spiace constatare che Pisapia, a cui va tutto il nostro riconoscimento di persona per bene e libera da interessi, si sia espresso sul tema delle adozioni alle coppie gay in un modo che appare più un capriccio isterico che non un’opzione programmatica. Non posso che fare queste considerazioni, leggendo e rileggendo quanto ha affermato il Sindaco di Milano all'indomani del richiamo del Papa ai cattolici sulle questioni etiche: «Meglio avere dei genitori, anche se omosessuali, piuttosto che non averne affatto». Se Pisapia è talmente convinto delle sue idee da meritarne un impegno così diretto in prima persona, proprio nell’anno del VII Incontro mondiale delle Famiglie, allora vada in Consiglio comunale e verifichi di avere la maggioranza su questo punto. Se così non sarà, ne prenda atto e si dimetta. Non si può volere interloquire con il mondo cattolico sociale e poi prenderlo in giro. Siamo pertanto delusi per la semplicità di alcune dichiarazioni fatte a cuor leggero che chiamano in causa questioni antropologiche molto più serie. Consiglio al Sindaco di tornare a occuparsi un po’ di più delle persone deboli e senza lavoro, piuttosto che assecondare alcuni capricci. Perché per aprire una stagione dei diritti è necessario innanzitutto avviarne una dei doveri e del rispetto di alcuni valori fondamentali come quelli che riguardano i bambini e l’infanzia. Promuoveremo quindi in Consiglio comunale una mozione contro quest’idea malsana e se il Sindaco dovesse andare in minoranza ne prenda atto e si torni a votare.