Manovra del Governo: speriamo che non si perda l’occasione per una riforma strutturale del Paese


Per recuperare risorse, infatti, i Comuni avranno più poteri nella lotta all’evasione fiscale e sarà loro riservato il gettito proveniente dall’innalzamento dell’aliquota della Robin Hood Tax a carico delle imprese energetiche.
Si salvano le piccole municipalità, ma saranno accorpate le funzioni amministrative. Nella nostra Provincia era a rischio solo il Comune di Nosate, con 689 abitanti. Sarà ridimensionato anche il numero di Assessori e Consiglieri, in base al numero di abitanti: per le municipalità con meno di 1000 abitanti resteranno Sindaco e 6 Consiglieri, mentre, ad esempio per i Comuni tra i 5 e i 10 mila abitanti, oltre al Sindaco, ci saranno 10 Consiglieri e 4 Assessori.
Per il momento, restano anche tutte le Province, ma anche in questo caso, si è deciso per un taglio del numero dei Consiglieri, che saranno dimezzati a partire dal prossimo rinnovo del Consiglio; attualmente a Milano sono 45. Sarà mantenuta, tra le altre, persino la provincia sarda di Ogliastra, che conta meno abitanti del solo comune di Legnano. Anche se si dovesse palesare nuovamente l’ipotesi di abrogazione delle Province, non ci sarebbero ripercussioni sul nostro territorio, dove, grazie all’iniziativa del presidente Podestà, è già in previsione, nell’architettura organizzativa delle istituzioni, la costituzione di una Città metropolitana, per ridurre i costi e assicurare maggiore efficienza.