È allarme virus Mixomatosi tra i conigli

L’Ats Milano ha diffuso un'ordinanza sanitaria tra i Comuni del sud Milano, ecco alcune direttive per prevenire la diffusione del virus tra i conigli

Il virus non si trasmette all'uomo ma gli allevamenti sono a rischio

Preoccupa la diffusione del virus Mixomatosi tra i conigli, e l’Ats Milano entra in azione con un’ordinanza sanitaria che coinvolge tutto il sud Milano. La mixomatosi, è una malattia trasmessa dalle zanzare ai conigli (sia selvatici sia di allevamento), oltre che dalle zecche e dalle pulci, portando alla morte dell’animale colpito. I sintomi si notano nel rigonfiamento della testa, delle orecchie e del naso, che causa problemi alla vista e alle vie respiratorie. I conigli così vagano spaesati venendo investiti o non riescono più a nutrirsi.

 Il virus non si trasmette all’uomo ma è molto contagioso, e può provocare di conseguenza ingenti danni negli allevamenti. L’unico modo per salvare i conigli è provvedere alla loro vaccinazione, e adottare misure igieniche nelle aziende per prevenire l’infezione. 
Non si vuole alimentare il panico dell’epidemia, certo è che il rinvenimento di conigli morti anche in provincia di Milano (anche a Legnano) ha messo in allarme l’Agenzia di Tutela e Salute. Per questo motivo l’ex Asl ha deciso avviare un piano preventivo nei Comuni limitrofi. 

Ecco alcune direttive per contrastare il virus di origine sud americana: gli animali infetti dovranno essere abbattuti dagli agenti della Polizia provinciale; i conigli deceduti dovranno essere distrutti mediante incenerimento da parte di ditte autorizzate; è vietato liberare conigli infetti in aree verdi; sono vietate mostre, mercati e fiere con conigli; dovranno essere affissi presso le aree verdi dei cartelli con tutte le informazioni inerenti la Mixomatosi. 

L’ordinanza sanitaria sarà valida per tutto il Sud Est Milano nei seguenti Comuni: Basiglio, Binasco, Carpiano, Casarile, Cerro, Colturano, Dresano, Lacchiarella, Locate, Mediglia, Melegnano, Noviglio, Opera, Pantigliate, Paullo, Peschiera Borromeo, Pieve Emanuele, Rozzano, San Donato, San Giuliano, San Zenone, Tribiano, Vernate, Vizzolo e Zibido San Giacomo. Per chi fosse in possesso di un coniglio “da appartamento” e volesse sentirsi più sicuro, il vaccino può essere acquistato in farmacia presentando una ricetta medico-veterinaria.